Il Vaticano ora ha il proprio server ufficiale su Minecraft grazie a padre Robert Ballecer, ex blogger tecnologico e sacerdote cattolico. Padre Ballecer ha recentemente deciso di assumersi la responsabilità di creare un luogo meno tossico per i giocatori online, ed è ora ufficialmente online.
Nel settembre di quest’anno, padre Ballecer ha usato il suo profilo Twitter per chiedere ai suoi seguaci quale gioco avrebbero voluto vedere con server approvati dal Vaticano. Di Rust, ARK, Team Fortress 2 e Minecraft, quest’ultimo ha vinto con un grosso distacco, ottenendo il 64% dei 1.136 voti totali.
Ok… I want to spin up a few servers in the Vatican for gamers who want a little less "toxic" and a bit more community.
What should be my first server?
— Fr. Robert Ballecer, SJ (@padresj) August 31, 2019
Parlando ai microfoni di Rome Reports, padre Ballecer ha spiegato che la ragione dei server di Minecraft è stata quella di creare un posto per “i players che vogliono un po’ meno giocatori tossici e un po’ più comunità”.
Ha aggiunto: “Potete invitare le persone che vogliono essere creative, che non vogliono essere tossiche e creare un ambiente in cui le persone possano esprimersi e costruire un legame. E la questione del legame e della comunità è la parte più importante. Questo è in definitiva quello che voglio fare con il server.”
Padre Ballecer ha inoltre definito questo esperimento di Minecraft il suo “primo” server, il che significa che probabilmente possiamo aspettarcene altri nel corso dei prossimi mesi. Per chi è interessato lo potete trovare al link: minecraft.digitaljesuit.com.
Minecraft è noto per le sue illimitate possibilità creative e il gameplay adatto alle famiglie. L’iconico titolo Mojang è stato spesso usato per aiutare i giochi più giovani a liberare il loro lato creativo. Nonostante abbia dieci anni, Minecraft è ancora uno dei videogiochi più popolari e di successo di tutti i tempi.