Sono ormai entrati così tanto profondamente nelle nostre vite che non potremmo immaginarci senza. Parliamo di smartphone e tablet, dispositivi elettronici che grazie alle loro app ci permettono di fare qualsiasi cosa: lavorare, fare la spesa, controllare la domotica di casa, eseguire operazioni di home banking, consultare un medico e studiare. Ma sono anche dei grandi dispositivi per poter giocare ai più bei videogiochi presenti sul mercato. E parliamo di qualsiasi tipo di gioco, sia quelli avidi di risorse come può essere FIFA, Formula1 o giochi come Asphalt che piccoli giochi altrettanto popolari ma che non richiedono specifiche da top di gamma. Parliamo ad esempio dei browser game, delle piccole app con giochi di carte, quiz o rompicapi, ma anche di slot, game show, crash game, e tutti gli altri giochi presenti nelle sale da gioco virtuali che offrono anche bonus casinò e altre promozioni. In qualche modo, infatti, gli smartphone sono delle console di gioco in miniatura, estremamente performanti che in determinate situazioni sono in grado di sostituire la validità di computer e console di gioco. Parliamo naturalmente di due prodotti diversi, con opportunità diverse ma smartphone e tablet hanno ormai caratteristiche veramente elevate.
Cosa deve avere uno smartphone da gaming: potenza di calcolo
Scendendo nel tecnico e nello specifico uno smartphone per gaming deve avere caratteristiche che superano di gran lunga un dispositivo per l’utente medio con elementi standard. Innanzitutto parliamo di processore e memoria Ram. Per gestire le complesse architetture grafiche dei migliori videogiochi serve un chip che abbia una potenza di calcolo elevata, con processori di fascia alta e di ultima generazione, in grado di gestire tutte le operazioni utili perché i giochi non abbiano lag e blocchi, così da essere fluidi durante le sessioni di gioco. E poi c’è la questione Ram che deve essere tanta e in grado di gestire la reattività dello smartphone e migliorare il frame rate.
Video e audio
Grande importanza hanno poi gli elementi legati al video e audio. Partiamo dall’audio dove il dispositivo ideale deve avere un sistema di casse integrate che possano restituire la profondità delle musiche di gioco e dei suoni in maniera fedele e importante, con altoparlanti stereo, per offrire un suono potente e chiaro. Sul video la questione si complica ma di base sono due le cose da vedere: il display in sé e la GPU. Sono da preferire gli schermi OLED poiché hanno un migliore contrasto, luminosità superiore, neri perfetti e tempi di risposta decisamente bassi. Alcuni schermi, quelli di tipo LTPO, possono anche variare dinamicamente la frequenza di aggiornamento in base a quello che è mostrato sul display, variando da 90 a 120hz l’aggiornamento. Poi ci sono le GPU, dette volgarmente schede video, dove quelle di fascia alta offrono un
rendering grafico veloce e pieno di dettagli.
Batteria
Nei dispositivi per gaming la batteria deve avere una altissima capacità, almeno di 5000 mAh, per avere lunga durata delle sessioni di gioco e che non scaldi eccessivamente. E ovviamente un dispositivo che permetta la ricarica rapida. Proprio sul surriscaldamento c’è da sottolineare come ci siano molti smartphone avanzati che oltre ad essere realizzati con materiali dissipanti, come grafite e rame, hannoanche delle ventole interne, per migliorare ancora di più l’espulsione del calore e il raffreddamento delle componenti.