Che Monster Hunter World sia tra gli MMO più giocati del momento, non c’è ombra di dubbio. Ma che a volte faccia arrabbiare tanti gamers, durante le missioni in multiplayer, è altrettanto vero. Troppo spesso ci imbattiamo in utenti egoisti, imprecisi o frettolosi, che mandano all’aria i nostri piani per menefreghismo o, nel caso di quelli onesti, per mancanza di esperienza. Eccovi ben 10 motivi per arrabbiarsi nel gioco multiplayer, fermo restando che si tratta di un videogame e che la rabbia stessa dev’essere limitata al contesto videoludico.
A voi il mostro, a me le ricompense
Troppo facile, ma soprattutto ingiusto e sleale, unirsi ad una missione multiplayer e restare passivi guardando gli altri combattere il mostro. Tanto il loot ce lo becchiamo comunque, giusto? Beh, giusto mica tanto. Ci vorrebbe una regola che obblighi ogni utente a colpire il mostro un numero minimo di volte, con la pena eventuale di non ricevere ricompense. Meglio un cacciatore inesperto ma leale, piuttosto che un campione menefreghista che aspetta soltanto il bottino finale.
I trolls anti-loot
Vi è capitato di scavare per prendere il loot, ma essere colpiti continuamente da un altro giocatore? La prima volta potreste pensare ad uno scherzo, ma è più probabile che si tratti di un troll. Dopo decine di minuti a combattere un mostro, l’utente vi impedisce di ottenere diverse parti del mostro guadagnate dopo un lungo combattimento. Un fix potrebbe rendere ogni giocatore intangibile, non appena sconfitto il mostro.
Aggiornamento: con l’update 2.00, il problema è stato risolto. Resta il fatto che facessero arrabbiare prima, a dimostrazione che tanti gamers sanno divertirsi solo dando fastidio agli altri.
E il mostro tornò in vita
Un fastidioso bug, in cui qualcuno si sarà imbattuto ogni tanto, può accadere quando si dà il colpo di grazia ad un mostro. Questi si rialza di scatto e scappa di corsa verso una zona non lontana. Niente loot per noi (secondo il gioco, il mostro è ancora vivo…) ma loot per gli altri giocatori che, non sapendo della nostra disavventura, non capiranno come mai non abbiamo preso il loot che ci spettava. In sintesi: tanta fatica per niente, e passiamo anche per matti.
Hai perso i sensi? Non ti aspettiamo
Vi sarà capitato di mettercela tutta contro un mostro, ma svenire ed essere riportati all’accampamento poco prima che gli altri gli dìano il colpo di grazia. Basterebbe catturare il mostro, e il loot sarebbe assicurato. Ma se viene ucciso, raggiungerlo e prendere il loot in meno di 60 secondi diventa un’impresa. Mi chiedo: vedendo che un compagno è svenuto, specie se quest’ultimo ha davvero aiutato nella missione, perché non aspettare il suo ritorno prima di uccidere un mostro visibilmente a corto di energia vitale? Oppure lo si cattura, risolvendo ogni problema… Ma niente, trovi sempre qualcuno che ti lascia il più del lavoro per poi prendersi il premio che meritavi tu.
Il Bengala Curativo messo a caso
Il mantello Bengala Curativo permette di creare una pozza verde in cui i giocatori recuperano lentamente energia vitale. A volte, però, chi lo possiede ha troppa fretta di usarlo, senza pensare di mettere la pozza ben lontana dal mostro. Alla fine la piazza in fretta e furia senza allontanarsi: il mostro, vedendo dirigersi i cacciatori verso quel punto, li attacca e si piazza sopra la pozza. Risultato finale? Anziché recuperare energia, il mostro vi ha colpiti ed ora ne avete ancor meno di prima… sempre che non siate già svenuti!
Trappole dell’Arena, quanto spreco
Nell’Arena possiamo sfruttare alcune trappole per fare grandi danni al mostro. Ma a volte, uno dei nostri compagni le aziona nel momento sbagliato, forse perché un novizio o perchè privo di un buon tempismo. Dopo interi minuti a caricare, l’Ammazzadraghi viene così sprecato perché il mostro era lontano; oppure i massi vengono azionati col tempismo sbagliato e cadono al centro dell’Arena col mostro ben lontano da essi.
Ops, ci siamo incastrati col mostro
In alcune zone vi sono caverne o passaggi semichiusi, estesi in lunghezza. L’errore più grande che si possa fare è di inseguire il mostro all’interno dello spazio ristretto: se si gira all’improvviso per attaccarci, l’ambiente chiuso non ci permette di schivare la sua corsa né di scappare in tempo. Una scelta logica è di attirare il mostro in spazi aperti. Ma vallo a spiegare agli altri, specie quelli che insistono con gli ambienti chiusi e continuano a perdere i sensi…
Parte rotta? Inizio a prenderla, poi vediamo
Una scaglia, un pezzo di coda… a volte un colpo molto forte rompe una parte del mostro, che diventa un loot facile. Ma col tempo contato per uccidere il mostro, c’è chi vuole subito una ricompensa e ottiene il loot dal pezzo rotto mentre gli altri se la vedono col mostro. Non certo un buon lavoro di squadra.
Dorme, piazzo la bom… Ehi, non colpitelo!
Ormai a corto di energie, alcuni mostri rientrano nella loro tana e si appisolano per recuperare le forze. Se in squadra c’è almeno un cacciatore con qualche barile esplosivo, può piazzarlo davanti al mostro e farlo esplodere, solitamente con una freccia. Ma la gente dimentica (o se ne frega) se qualcuno voglia usare questa tattica per infliggere un danno elevato: senza aspettare, attaccano il mostro con l’arma normale, togliendoli un danno minimo rispetto ad una bella esplosione… Tattica, ci vuole tattica.
Sei stordito? Cavoli tuoi
Non solo forza e abilità, ma anche intelligenza ed altruismo possono fare la differenza durante una caccia. Se un giocatore si rialza stordito dopo un colpo particolarmente forte, gli altri utenti dovrebbero aiutarlo attirando l’attenzione del mostro in un’altra direzione. Ma non sempre è così: troppi cacciatori sono egoisti e pensano solo ad attaccare continuamente o scappare, fregandosene del pericolo corso dall’utente stordito che non può muoversi. Peccato che, se il mostro dovesse colpirlo e finissero i tentativi, il game over sarebbe per tutti… anche per gli egoisti del tipo “Io mi faccio i fatti miei”.
E voi, perché vi siete arrabbiati nel gioco con altri utenti online? Ci sono sicuramente altri motivi non elencati in questo articolo, raccontateci la vostra esperienza nei commenti!