Monster Hunter è tornato, e con esso i nervi dei giocatori – specialmente i neofiti – riprendono a saltare. Per farvi mantenere la calma, e salvaguardare sia il vostro Joypad (prima vittima da gaming-rage) che la vostra salute psicologicamente parlando, abbiamo preparato una guida sulle cose essenziali da capire perchè Monster Hunter non risulti un’esperienza in salita. Se darete retta a ciò che segue, sarete indubbiamente avvantaggiati.
Vediamo un po’ di quali punti si tratta:
La scelta dell’arma
Come prima cosa, è importante che scegliate con cura la vostra arma. Se ne avrete la voglia ed il tempo, non vi farà male provarle tutte, almeno qualche minuto l’una. Ricordatevi che le armi sono tremendamente bilanciate tra di loro, ognuna ha il suo perchè e le sue ragioni di esistere così come la vedete, dovrete solo capire quali. Ma il fatto importante è un altro: con l’arma dovrete divertirvi. Se non vi ci divertite, potrete fare tutto il danno del mondo, che sarete comunque sicuri di aver sbagliato scelta. Scegliete l’arma che vi sembra offrire più svago per il vostro stile di combattimento, sarà un incentivo tremendamente importante per portarvi avanti col gioco. Una volta che sarete sicuri di aver scelto l’arma giusta, cercate di imparare tutte le sue combo ed attacchi speciali.
Cercate di non essere colpiti.
E qua direte: “Grazie genio, ora è tutto più semplice!”. Comprensibile. Sembrerà un messaggio banale, ma qua lo si intende seriamente. Davvero, davvero seriamente. Che sia un mostriciattolo o un dragone, il vostro approccio è sempre meglio che sia uno, ed uno soltanto: rimanere intoccati. Di base, anche essere al 70% di vita in certi casi può essere facilmente un’imminente situazione di morte, specialmente quando il mostro entra in modalità “Furia“, termine con cui indicheremo i momenti in cui il nemico è davvero arrabbiato, e tira fuori il suo potenziale offensivo più alto.
Vi faccio capire quanto potete rischiare con un semplice esempio: immaginate di essere a metà vita; il mostro è in Furia, ergo i danni inflitti da esso saranno ben maggiori. Riesce a prendervi, cadete a terra. In questo momento potrebbe arrivare a colpirvi un mostro piccolo, potreste essere storditi o rintontiti dal colpo appena ricevuto o da altri agenti, potrebbe esserci un pararospo, insomma, può sicuramente succedervi qualcosa che non vi dia il tempo di curarvi o addirittura spostarvi. Intanto, il mostro è ancora in Furia: se vi colpisce, siete quasi sicuramente morti.
Detto ciò, immaginate che succederà quando vi ritroverete contro nemici che vi toglieranno anche più di metà vita con un solo colpo. Per questo, per quanto banale, vi ripeto il messaggio principale: cercate di non essere colpiti.
Schivare e difendersi prima di tutto, e ricordate che la schivata ha un periodo di invincibilità prolungabile con una particolare abilità. Una volta che capirete di non dover essere golosi, e dover selezionare con estrema cautela i momenti in cui attaccare, sarete più che a cavallo della situazione. Quando il mostro è in Furia, spesso una strategia “mordi e fuggi” è la migliore: colpite, schivate, colpite, schivate. Scoprirete dopo aver giocato cautamente, che la cautela non vi porterà altro che rinnovata sicurezza, la miglior arma di cui disporrete nelle cacce veramente ardue.
Per mettere davvero in pratica questo primo consiglio, vi potrà aiutare il secondo:
Studiate i movimenti e gli attacchi di ogni mostro
Come fare a non essere colpiti, senza conoscere il mostro ed i suoi movimenti? Anche questo lato del combat, è importante che lo prendiate con più serietà possibile. Più starete attenti ai movimenti dei mostri, più capirete a quali movenze collegare determinati attacchi: se osserverete con attenzione, capirete spesso quali attacchi starete per ricevere, e sarete tre passi avanti sull’evitare di subire dei danni…ed ancora meglio, avrete più tempo per trovare un lato scoperto del mostro mentre attacca. Ce n’è quasi sempre uno, dovete solo trovarlo e sfogarvici in tempo. Prestate tanta, tantissima attenzione soprattutto ai movimenti pre-attacco dei mostri: più in fretta li riconoscerete e distinguerete, prima riuscirete a prevedere le mosse dei nemici.
Inoltre, ricordate che tutti i mostri entreranno in Furia in certi momenti, aumentando i danni e la velocità. Quando i mostri entrano in Furia, è bene che cerchiate di sopprimere il più possibile l’istinto (comprensibilmente) goloso di buttarvi ad attaccare senza sosta il mostro. In quello stato, sarà più veloce ad eseguire skill e spostarsi, farà sempre più danno man mano che sarà vicino alla morte. Spesso quindi, la strategia migliore contro un mostro in Furia, è stare sulla difensiva in una fase di contenimento, pensando in primis a schivarlo e mettersi al sicuro, per poi attaccare rapidamente quando si trovano delle piccole aperture. Ma ripetiamo, non estendete troppo gli attacchi specialmente durante questa fase: meglio uno o due attacchi, e tornare subito in fase difensiva o di studio. Più il mostro si lamenterà, più saprete che inizia a sentire il peso dei vostri attacchi, e la sua vita inizia a dirigersi verso la fase critica. In questo vi sarà di enorme aiuto anche l’elettrocardiogramma nella parte in basso a sinistra dell’interfaccia, che ovviamente si appiattirà con il progressivo abbassarsi della vita del mostro.
Date vitale importanza ai consumabili
Avrete davvero a disposizione ogni genere di oggetto: quello che dovrete fare, è usare ognuno di loro, perché sappiate che ci sarà sempre il momento giusto per ogni singolo item offerto dal gioco. Vi facciamo qualche esempio, ma è bene che osserviate tutti gli oggetti presenti in gioco ed impariate a dagli un ruolo:
–Pozioni, Megapozioni ed Antidoti, saranno alcune tra la vostre più grandi salvezze. Le prime due vi faranno recuperare Salute, la terza vi curerà dal Veleno (status curabile con oggetti più frequentemente inflitto). Vi consigliamo però di aggiungere le Polveri di vita al vostro equip quando giocate con amici, in quanto quest’oggetto curerà anche loro, ovunque siano.
– Nutrienti e Bistecche vi aumenteranno rispettivamente la vita e la resistenza massima, così come offre spesso il mangiare alla Mensa.
– La Fionda spesso facilita le cose, disponendo di proiettili speciali come i Baccelli Lampo, che accecano il mostro, stordendolo; i Baccelli Spinosi, che si attaccano al mostro ed esplodono se colpiti; semplici bacche o pietre per causare distrazioni, e tanti altri. La fionda può essere usata anche per far crollare eventuali componenti di scenario presenti in alcune mappe, col ruolo di fare un sostanzioso danno ai nemici colpiti e rallentarli. Una piccola, elastica salvezza.
– Trappole da piazzare sul terreno, come Bombe botte o missile (barili esplosivi), per recare danno, spaccare le parti del corpo del mostro e destabilizzarlo; Trappole coperte o Elettriche, vitali per la cattura dei mostri o semplicemente per guadagnare del tempo prezioso. E sfogarvi un po’.
Ma ripetiamo, gli oggetti sono tanti, e vi garantiamo che sono tutti utilissimi. Non dimentichiamo però degli altri oggetti di supporto che possiamo considerare come consumabili: i Gadget. Tra i gadget sono presenti mantelli e bengala di estrema utilità, per non parlare dei gadget del compagno, altrettanto vitale supporto quando si gioca da soli o in due. Per fortuna, sia il primo bengala che il primo gadget compagno che avrete, sono proprio quelli che vi offriranno cura. I successivi offriranno altri tipi di aiuto, generalmente buff di vari tipi.
In sostanza, è davvero essenziale essere sempre preparati, avere a disposizione un’ampia rosa di oggetti utili alla missione, ed utilizzarli nei momenti giusti qualora le nostre forze da sole non bastassero. E se anche gli oggetti non bastassero, ricordate sempre che potete craftarne di nuovi durante la missione, se avrete i materiali a disposizione.
Questa è la Mensa. Al di là di quanto potremmo scrivere sulla resa estetica da applausi, ricordatevi assolutamente di mangiare qua (o al campo) prima di ogni missione.
Prestate cura all’equip
Bisogna capire in primis che in Monster Hunter, i set offrono Difesa Fisica e Difesa Elementale. La Difesa Fisica è una sola, le Difese Elementali sono cinque: Fuoco, Acqua, Tuono, Ghiaccio, Drago.
Monster Hunter non vi offre certo decine e decine di set di armature solo per poter pompare i contenuti: se fate attenzione alle difese elementali sopracitate, ed alle abilità di ogni singolo pezzo di equip, vi ritroverete presto a capire che c’è un giusto utilizzo per praticamente qualsiasi pezzo equipaggiabile. Le abilità sono sconfinate e potete abbinarle (come allungare la schivata e prolungarne il tempo di invulnerabilità, due bonus che ottenete da due abilità differenti), ma è altrettanto importante che impariate a riconoscere le debolezze di un mostro, grazie specialmente alla Guida dei mostri presente nella voce “Note di caccia” del menù. Essa vi sarà d’enorme aiuto elencandovi tutte le debolezze, e le parti del corpo vulnerabili dei vostri nemici: più li affronterete, più informazioni avrete a disposizione nella guida. Se nella scheda un mostro è debole al ghiaccio, saprete che la scelta sarà quasi sempre equipaggiare un’arma di ghiaccio. Al contrario, se sarete contro un Anjanath che sputa fuoco, capirete immediatamente che più Difesa Fuoco avrete, meno problemi avrete con gli attacchi elementali in particolare, mentre un’arma di Fuoco otterrà l’effetto contrario, dandovi solo un rallentamento nel terminare la quest.
Detto ciò però, badate bene a prestare attenzione alla Difesa Fisica. Se il compromesso per avere qualche punticino in più in una Difesa Elementale è quello di perdere un sacco di Difesa Fisica, la cosa potrebbe non andare a vostro favore.
Riguardo all’equip, è bene che impariate a potenziarlo a dovere, e per farlo dovrete recarvi alla Forgia. Parlando col fabbro, potrete potenziare ogni singolo equip armatura, offrendo in cambio Sfere Armatura. Evitate, soprattutto all’inizio, di aumentare a dismisura il livello delle armature, in quanto sbloccherete costantemente nuovi equip che con ogni probabilità dovrete equipaggiare, quindi un po’ di parsimonia sulle Sfere Armatura non vi nuocerà. Una volta che avrete un’idea di set più stabile, e avrete riconosciuto dei pezzi che equipaggiate più spesso degli altri, potrete pensare di dargli un paio di livelli di priorità rispetto agli altri. Ovviamente questo discorso sulla parsimonia non va fatto nel caso continuiate ad avere difficoltà nonostante più accorgimenti: in quel caso, potenziate il più possibile il set che userete nella missione in cui siete bloccati.
Le armi, al contrario, non aumenteranno di livello. Potrete invece trasformarle: a volte nella loro versione potenziata, ed altre volte le trasfigurerete in un’altra arma esteticamente differente, ma spesso con lo stesso elemento. L’arma potenziata avrà generalmente una maggiore Acutezza (affilatezza), più danno base e più danno elementale, ma ciò non vale assolutamente per tutte le armi: ci saranno delle caratteristiche differenti che scoprirete progredendo con la storia.
Anche qua, vi ricordiamo che andare ad affrontare un mostro con un’arma di un elemento pericoloso per il nemico, non può che trasformare la strada verso la vittoria in una piacevole discesa.
Diamo un’occhiata a quest’immagine:
Come potete vedere, nella colonna a destra sono presenti delle informazioni vitali: l’attacco della vostra arma, la sua acutezza, l’affinità (percentuale di effettuare un colpo critico), e l’attributo (l’elemento).
Sotto, trovate le informazioni difensive. Prestate sempre attenzione ad avere la difesa elementare necessaria (come la Difesa Fuoco contro l’Anjanath o il Rathalos) almeno sopra lo 0, mai sotto.
Importante: tenete sempre l’acutezza dell’arma al massimo durante i combattimenti, utilizzando l’oggetto “Cote”.
Entrate in simbiosi con l’ambiente
Quello ambientale è uno dei lati meglio sviluppati in tutto Monster Hunter World. Dato che il campo di battaglia sarà l’habitat dei vostri nemici, automaticamente dovrà diventare anche il vostro habitat. Conoscere la mappa è una delle cose migliori che possiate fare per facilitarvi l’esperienza. Saprete, con l’esperienza, dove combattere e in quale modo, adattandovi agli spazi, sfruttando le altezze per gli attacchi in salto, attivando le trappole naturali qualora fossero presenti, e non solo. Citiamo anche le risorse presenti in ogni angolo della mappa, di svariati generi: ricordate che anch’esse si potrebbero rivelare vitali in momenti di emergenza. Fare un bel giro esplorativo, inoltre, spesso vi porterà a scoprire le zone migliori per farmare determinati oggetti, come i minerali o le ossa, che inizialmente saranno vitali per il crafting di armi ed armature.
Questo è tutto, speriamo di esservi stati utili e di salvaguardare un po’ della vostra pazienza.
Fateci sapere cosa pensate della guida, e se pensate che manchi qualcosa di vitale per ogni singolo neo-Hunter che si rispetti!
Buona Caccia!