Intitolato MXGP Pro grazie all’ introduzione di un nuovo sistema di fisica Pro, questo nuovo capitolo è un tentativo alla ricerca di un maggiore realismo che si sforza di reinventare la serie offrendo un’esperienza di motocross davvero autentica. Questa quarta iterazione della serie include tutte i tracciati e i piloti della stagione 2017, un nuovo sistema di fotogrammetria per un realismo delle piste migliorato e una modalità di allenamento in free roaming. Con la serie che rilascia nuove aggiunte ogni anno e con il Monster Energy Supercross, abbastanza simile, rilasciato circa quattro mesi fa, c’è comprensibilmente la pressione per far risplendere questa nuova iterazione del franchise.
MXGP Pro offre ai giocatori due opzioni quando si inizia la modalità carriera: standard ed estrema. La carriera estrema è più adatta ai giocatori veterani, blocca tutte le opzioni di gara e impedisce l’uso della funzione rewind (che ti permette di riavvolgere il tempo di qualche secondo), di cui io ero e sono così dipendente. In cambio di queste limitazioni estenuanti, i giocatori ricevono più crediti e fama per aver completato le gare e anche alcuni outfit esclusivi. Inizi la tua carriera scegliendo la tua “scuderia” e vari sponsor prima di dare forma all’identità del tuo prossimo futuro campione. Analogamente ad altri titoli Milestone, (MotoGP e Monster Energy Supercross) lavori per migliorare la tua posizione in questo sport firmando di volta in volta contratti migliori ed aggiudicandoti anche nuove sponsorizzazioni fino ad affrontare i migliori corridori del mondo.
A differenza di MotoGP 18, che abbiamo recentemente recensito, MXGP Pro offre una modalità di allenamento a tutti gli effetti che offre ai giocatori nuovi incentivi per migliorare sempre più le proprie abilità. I giocatori possono mettersi alla prova nella partenza, nella frenata, in aria, in curva ed in sella alla propria moto anche sul bagnato; con ogni corso che è suddiviso in cinque sessioni diverse. Finire le sessioni di partenza, ad esempio, ti permetterà di uscire dai cancelli molto più velocemente se sei davvero veloce con l’apertura del gas, e il completamento delle sessioni di frenata ti consentirà di aumentare la sensibilità e l’efficacia della tua frenata. Poiché è richiesto un controllo e una maneggevolezza precisi quando si percorrono le rampe e e tutte le curve fangose, c’è la possibilità di scoraggiarsi in fretta a causa della difficoltà, ma con questi premi (una volta completati i vari corsi) ci aspettiamo che i giocatori possano allenarsi e rimanere impegnati diverso tempo in questa modalità.
Al di fuori della carriera e delle modalità di allenamento, c’è anche il multiplayer online e una manciata di altre modalità per giocatore singolo che ti terranno occupato diverse ore. Il multiplayer online ti permette di gareggiare tra i 19 tracciati disponibili (escludendo entrambi i percorsi composti) e puoi modificare aspetti come la fisica, la lunghezza della corsa e le collisioni per adattare la tua corsa nel dettaglio. Le modalità per giocatore singolo invece includono Attacco al Tempo, Campionato e Gran Premio. Attacco al Tempo è una gara autoesplicativa per batteri i tempi più veloci, il Gran Premio è ottimo per il giocatore casual e ti consente di affrontare separatamente uno dei corsi, e Campionato ti consente di creare una serie personalizzata di gare.
Tenendo premuto il pulsante del cerchio nel menu principale, ti trasferirai in un tracciato di allenamento in free roaming ambientato nel Lago di Garda, in Italia. Questa modalità sandbox liberamente esplorabile ti permette di allenarti su diverse tipologie di terreno e di avventurarti tra gli alberi oppure di allenarti a prendere le rampe nel migliore dei modi sulla sua breve pista sterrata. Il compound in questione è ottimo per provare qualsiasi modifica apportata alla tua moto e può essere usata anche come distrazione rilassante, poiché puoi semplicemente goderti una piacevole passeggiata attraverso lo splendido scenario. Questo sicuramente è il terreno di gioco perfetto per i principianti, da esplorare prima di salire sulla griglia di partenza, in quanto fornisce un modo senza stress per abituarsi alle corse e alle varie condizioni climatiche.
Potrebbero non esserci così tanti upgrade visivi qui come è successo invece con MotoGP 18 che si è spostato sull’ Unreal Engine 4, ma ci sono stati ancora molti piccoli aggiustamenti che hanno migliorato ancora di più la fedeltà visiva. MXGP Pro è il primo capitolo della serie a presentare il nuovo sistema di fotogrammetria che ha permesso di ricreare i tracciati in modo ancora molto più vicino alle loro controparti reali. Tutte le piste che abbiamo giocato, dalla lussureggiante pista montuosa dell’Italia di Pietramurata al paesaggio boscoso di Locket in Repubblica Ceca, sono bellissime e siamo stati davvero attratti dai dettagli come il fango che cambia a nostri passaggio nella pista oppure la maglia del nostro pilota che si muove con il vento.
Conosciuto come la “più realistica esperienza MX di sempre”, MXGP Pro presenta un sistema di fisica migliorato che Milestone ha definito come la fisica Pro (professionale). Tra questi miglioramenti, che sono stati implementati con l’aiuto del feedback della community e dei piloti più famosi del mondo, vi sono il controllo della frizione per partenze più veloci, maggiore controllo in aria e sterzate realistiche. C’è anche una IA migliorata che è programmata per comportarsi in modo simile ai veri corridori professionisti così da rendere la competizione più difficile. Ci è piaciuta anche l’opzione di modificare ogni componente della tua moto per una migliore maneggevolezza. Siamo sicuri che queste aggiunte sono tutto quello che i giocatori avanzati apprezzeranno davvero, in particolare perché il grado di flessibilità in questo capitolo è stato amplificato così da rendere più facile trovare la configurazione ideale.
Potrebbe non sembrare un così grande passo avanti rispetto al suo predecessore ed al recente MotoGP 18, ma MXGP Pro rimane fedele alla sua promessa di essere uno dei titoli MX più realistici e meravigliosi presenti sul mercato. Al di fuori del più realistico sistema di fisica e fotogrammetria, questa ultima iterazione ha anche fornito ai giocatori una maggiore flessibilità in termini di tweaking delle moto. Inoltre, la modalità di allenamento è il modo perfetto per i principianti di imparare tutte le varie meccaniche per padroneggiare la moto al meglio. Il titolo potrebbe alludere a un completo rinnovamento della serie e se è quello che ti aspetti, probabilmente rimarrai deluso, ma se stai cercando una solida esperienza di motocross, avrai difficoltà a trovare una versione più migliore della serie. Detto questo, c’è una buona dose di crossover con altre modalità carriera dei titoli Milestone, e se hai già giocato ad uno di questi giochi usciti quest’anno potresti iniziare a provare un po’ di ripetitività con le due ruote.
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