NBG Hall of Fame
Nel mondo del gaming, del cinema e non solo, abbiamo diverse classifiche e Hall of Fame. Per questo, anche noi di NBG abbiamo deciso di crearne una nostra: ecco a voi la NBG Hall of Fame! In questa rubrica, ogni mese aggiungeremo un certo numero di giochi che hanno avuto un grande successo tra i gamers, che hanno dato vita a diverse saghe videoludiche di successo o che comunque, in qualche modo, vanno premiati in quanto hanno contribuito all’espansione del mondo del gaming.
Tetris
Probabilmente il titolo più giocato di sempre, Tetris è un gioco che non invecchia mai e, non a caso, è stato proposto praticamente su tutte le piattaforme esistenti, ispirando tanti altri puzzle games. Assieme a Pong, Pac-Man e pochi altri, va considerato come uno dei padri dei videogames.
Virtua Racing
Uno dei primissimi giochi di corse in 3d, considerato uno dei capolavori SEGA. Il cabinet arcade, con tanto di postazione a sedere più volante e pedali, ottenne un successo stratosferico. Era anche possibile giocare in due con altrettante postazioni disponibili, oltre che scegliere lo zoom della telecamera tra diverse disponibili.
International Superstar Soccer
Konami ci aveva già provato anni prima sul NES con Konami Hyper Soccer, ma fu questo il titolo che diede davvero inizio ad una delle più grandi saghe calcistiche di sempre. C’erano soltanto squadre nazionali, in ciascuna delle quali era possibile riconoscere alcuni giocatori tipici, tra cui il nostro Roberto Baggio con tanto di codino. Ma il vero segreto fu il gameplay, capace di proporre calciatori ben animati ed una varietà di azioni di gioco molto più alta di tanti titoli calcistici di quegli anni. Grazie al successo di ISS, assieme all’edizione Deluxe uscita successivamente che migliorava diversi aspetti del gioco, Konami diede il via alla rivalità con EA Sports che continua ancora oggi.
Double Dragon
Più che un singolo titolo, qui citiamo la saga intera. Assieme a Final Fight, Double Dragon ha dato un grande successo al genere picchiaduro a scorrimento, ,mettendoci anche un po’ di trama e permettendo il gioco in co-op. Alcune conversioni dei primi capitoli, soprattutto per NES, erano diverse dalle versioni arcade: ad esempio, nel primo capitolo, Billy si scontrava contro il fratello Jimmy che fungeva da boss finale. Dopo anni di remake vari, pochi anni fa è uscito anche il quarto capitolo, ispirato ai primi due per NES.
Assassin’s Creed
Anche in questo caso, più che il singolo titolo, citiamo la saga intera. Il successo è dato da diversi aspetti, tra cui le incredibili azioni acrobatiche dei protagonisti e le ambientazioni storiche, spesso diverse tra i vari capitoli, nei quali vengono riprodotte piuttosto fedelmente diverse città tra cui Roma, Firenze, Londra e Parigi. Con i capitoli più recenti, la saga sembra aver perso lo smalto di un tempo ma, nonostante ciò, il franchise continua a vendere abbastanza bene e vengono sempre rilasciati nuovi capitoli a distanza di pochi anni.
The Legend of Zelda: Ocarina of Time
Quando A Link to the Past era ancora il capitolo più amato, ecco che sul Nintendo 64 approdò il primo Zelda in 3d. Ocarina of Time riuscì non solo a proporre una grafica innovativa, ma si ispirò al suo predecessore sotto molti aspetti, migliorando il tutto grazie alla terza dimensione e proponendo una trama accattivante e in continua evoluzione durante il gioco, il ciclo giorno-notte, il viaggio nel tempo, nuovi popoli da conoscere e – soprattutto – una nuova ed immensa Hyrule tutta da esplorare.
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