No Man’s Sky pochi giorni fa (il 27 Luglio) è approdato anche su Xbox One con tutti gli aggiornamenti e le ottimizzazioni realizzati da Hello Games nel corso di questi anni, incluso l’ultimo ed imponente update Next, che introduce molteplici feature inedite, fra cui la visuale in terza persona e il multiplayer cooperativo.
L’analisi di Digital Foundry evidenzia i tantissimi miglioramenti apportati all’esperienza rispetto debutto con diversi problemi di No Man’s Sky su PC e PlayStation 4, anche sotto il profilo dell’effettistica e dell’interfaccia, entrambi aspetti sottoposti a una evidente revisione.
Sul fronte delle prestazioni, No Man’s Sky gira a 900p e 30 frame al secondo su Xbox One, offrendo su Xbox One X due differenti modalità grafiche: la prima consente di godere di una risoluzione di 4K reali con un target di 30 frame al secondo, la seconda si focalizza sulle performance e arriva dunque a 1440p con un target di 60 frame al secondo.
Visivamente il lavoro di Hello Game paga, specie in termini di distanza visiva e nitidezza sugli schermi Ultra HD, ma purtroppo entrambe le modalità mostrano il fianco a una generale inconsistenza della fluidità, facendo registrare cali significativi in presenza di scenari complessi.
![[4K] No Man's Sky is Beautiful on Xbox One X - So How's Performance?](https://i.ytimg.com/vi_webp/igCnBOI28uE/hqdefault.webp)
Voi cosa ne pensate? La resa grafica deve avere priorità rispetto al frame rate del titolo?
Ricordiamo che sul nostro sito potete trovare diverse guide e news su No Man’s sky tra cui:
- No Man’s Sky NEXT – Guida al multiplayer
- No Man’s Sky NEXT – 8 consigli per iniziare (o continuare) al meglio