Overcooked! All You Can Eat è la collection, annunciata lo scorso Luglio dallo sviluppatore Team17, che raccoglie entrambi i capitoli della serie “culinaria” più folle che ci sia, unitamente anche a tutti i DLC pubblicati nel corso degli anni, e anche una nuova mini-campagna, con 7 nuovi livelli, chiamata The Ever Peckish Rises.
La serie ha saputo davvero attirare moltissimi fan, grazie al suo gameplay frenetico, coadiuvato anche dal fatto che praticamente tutto può essere giocato in co-op, sia locale che online, creando davvero un ottimo prodotto, e avere tutti questi contenuti, raccolti insieme, è sicuramente un piatto che non sarà indigesto a nessuno.
Come se non bastasse, la collection è stata pubblicata anche con una patch next-gen su PS5 e Xbox Series X | S, permettendo quindi di giocare e creare i piatti con una grafica 4K a 60 FPS. Abbiamo avuto modo di provare la versione Xbox Series S, e quindi ovviamente vi diremo le nostre impressioni.
“Per me è (il regno del)la cipolla”
La citazione non poteva che essere questa in apertura di questa nostra recensione di Overcooked! All You Can Eat. Come detto, la collection vi permetterà di rigiocare entrambi i capitoli della serie, andando quindi a ripercorrere le due campagne, che ci vedranno al servizio del Re Cipolla, impegnato a salvare il suo Regno prima dalle fauci di una Creatura demoniaca (una versione cattiva di un piatto di spaghetti con sugo e polpette). Senza perderci troppo nei meandri della storia, il nostro compito sarà quello di affrontare diversi livelli, nei quali, entro un tempo limite, ci troveremo a cucinare diversi piatti, per accrescere la nostra capacità culinaria. La campagna ci propone la collaborazione tra due chef, che dobbiamo controllare da soli, e con i quali dobbiamo assolvere ai compiti base della cucina, come tagliare gli ingredienti, cuocerli, ma anche lavare i piatti, di modo da proseguire il servizio in maniera efficiente. Ovviamente però gestire il tutto, specie se si gioca da soli, risulta davvero molto difficile, e c’è sempre il rischio di bruciare le cotture, cosa che innescherà ad esempio un incendio in cucina. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a servire il maggior numero di pietanze entro il tempo limite, di modo da racimolare più punti possibile. Le comande però arriveranno in cucina ad una velocità elevata, e quindi è sempre meglio buttare un occhio sulla parte alta a sinistra dello schermo, di modo da capire sempre quale piatto preparare: infatti, se passa troppo tempo, l’ordine andrà perso, e questo porterà ad una penalità in termine di punti. Questo mostra l’evidente natura di Overcooked! All You Can Eat: non è assolutamente un gioco per lupi solitari.
La seconda campagna invece vedrà il Regno della Cipolla attaccato dal Pane Malfermo, che sta praticamente trasformando in zombie famelici gli abitanti del regno stesso. Nel secondo capitolo il gioco si fa ancora più frenetico, con l’aggiunta della meccanica del “lancio“: invece di portare i piatti per il servizio, potrete anche lanciare le cose, e lo stesso vale per gli ingredienti. Questo rende il tutto ancora più frenetico e divertente, ma al tempo stesso la seconda campagna vede anche una difficoltà maggiore, con la presenza di livelli e ricette decisamente più complesse, rendendo ancora più indispensabile la collaborazione con altri giocatori (che non è assolutamente un male). Le due campagne scorrono piuttosto velocemente, ed hanno una durata media di circa 10 ore cadauna.
Assieme alle due campagne però, come detto, in Overcooked! All You Can Eat sono disponibili tutti i DLC rilasciati dopo il lancio. Questi sono davvero tantissimi, e quindi aggiungono davvero tantissime ore di gioco ad un pacchetto comunque già estremamente ampio, con la presenza anche del multiplayer, cosa che rende il titolo praticamente infinito. Nella modalità Arcade infatti potrete decidere di giocare sia in cooperativa, ma anche, se vi sentite estremamente confidenti nelle vostre capacità, di giocare una partita versus, dove quindi dovrete sfidare uno o più chef in una gara a chi fa più punti.
Insomma, tanta carne al fuoco per chi vuole lanciarsi in gioco. Come detto, Overcooked! All You Can Eat ha un’anima estremamente legata al gioco multiplayer, e questo può essere un bene, ma anche un male: avventurarsi ai fornelli da soli è una sfida estremamente ardua, e questo fa un po’ perdere il “gusto” di trovarsi davanti ad un gioco che, giocato invece in compagnia, è quasi vicino alla perfezione.
MasterChef in 4K
Come detto, Overcooked! All You Can Eat è sbarcato anche sulle console next-gen, con la possibilità quindi di giocare con una qualità grafica migliore, ossia in 4K a 60 FPS. Va detto che la patch fa molto bene il suo lavoro, e la pulizia e la qualità grafica sono davvero ottime, con una prestazione molto solida: il frame rate è solidissimo, non ci sono assolutamente cali o altre problematiche di sorta. Overcooked! All You Can Eat è quindi anche molto bello da vedere, oltre che da giocare, e il suo stile grafico, molto cartoonesco, si esalta al meglio in questa configurazione grafica, anche sulla piccola (e purtroppo ancora estremamente sottovalutata) Xbox Series S.
Ottime anche le musiche di gioco, che riescono perfettamente a “seguire” l’azione. Come detto, il ritmo di gioco tende sempre verso l’alto, dato che i giocatori hanno davvero tanto da fare nei livelli, e le musiche seguono e incalzano questa idea: non c’è tempo per rilassarsi quando si è ai fornelli, questo è chiaro.
In conclusione
Overcooked! All You Can Eat è un prodotto di indiscutibile qualità, che però va detto, aggiunge molto poco a tutto il corpus di contenuti già pubblicati fino a questo momento. Sicuramente è molto buono avere tutti i contenuti aggiuntivi e i due titoli in un unica collection, rendendola così un prodotto particolarmente “appetitoso” per i giocatori che non hanno mai giocato la serie, anche ad un prezzo comunque piuttosto valido (39,99€). Questa collection però potrebbe risultare particolarmente indigesta a chi invece possiede già i giochi: non esiste infatti smart delivery, e quindi, se volete avere accesso a tutti i DLC e ai miglioramenti apportati dalla patch next-gen, dovrete acquistare di nuovo tutto. Una mossa che sicuramente potrebbe far storcere il naso a molti.
Ad ogni modo, qualora siate fan del gioco in cooperativa, Overcooked! All You Can Eat è semplicemente un’offerta che non potrete e non dovrete rifiutare, perché rappresenta forse una delle migliori vette mai raggiunte in questo genere.
Overcooked! All You Can Eat è disponibile su PC, PS4, Xbox One, Nintendo Switch, PS5 e Xbox Series X | S.