Override 2: Super Mech League è il nuovo capitolo della serie creata da Modus Brazil, ed è il seguito diretto di Override: Mech City Brawl, titolo che abbiamo avuto modo di recensire in due versioni sulle nostre colonne. Questo secondo capitolo è stato annunciato durante la Opening Night Live della Gamescom 2020, ed è stato uno dei tanti annunci in un evento particolarmente denso e ricco di novità annunciate, in arrivo sulle attuali console ma anche sulle console di nuova generazione a partire dal prossimo 22 Dicembre. Proprio in queste ore però lo sviluppatore ha dato il via ad una Closed Beta, alla quale siamo stati in grado di partecipare, per avere il più classico dei “first look” al titolo.
Abbiamo quindi raccolto qui le nostre impressioni sul gioco, che abbiamo potuto provare su PS4 base.
Il gameplay
Override 2: Super Mech League riprende molti degli elementi di gameplay del suo predecessore, ma sarà un titolo ancor di più incentrato sul multiplayer rispetto al passato. Infatti, in questa prima prova sul campo del gioco, abbiamo avuto modo di provare la modalità multiplayer, che consiste nel lanciarsi in grandi arene completamente distruttibili dove darsele di santa ragione utilizzando enormi robot. Gli scontri possono avvenire in due modalità: 1 vs. 1 oppure 2 vs. 2, nel quale ovviamente vince chi resta in vita. Il combat system prevede infatti l’utilizzo dei 4 tasti dorsali, e possiamo distinguere tra attacchi leggeri e pesanti: possiamo quindi sferrare calci o pugni leggeri o pesanti. Il gioco però, attraverso la pressione di due tasti in combinazione, permette anche di eseguire attacchi speciali devastanti, che possono ovviamente fornirvi un grande vantaggio, oltre a danneggiare maggiormente i nemici. Avrete a disposizione anche la presa, con la quale scagliare lontani i mech avversari, e questa la potrete utilizzare anche per raccogliere armi e oggetti con i quali continuare la vostra opera di distruzione dei nemici. Ovviamente, come ultimo elemento, avrete la possibilità di pararvi, ma la difesa non è sempre garantita: subendo più attacchi consecutivi, la vostra guardia verrà spezzata dall’avversario, che quindi sarà libero di colpirvi.
Come altro strumento di offesa, avrete anche a disposizione una Ultimate, che però potrete attivare solamente caricando una barra sita sotto la vostra vita. Il metodo di caricamento però ci ha fatto davvero storcere il naso: la barra infatti non si caricherà menando gli avversari, ma bensì dovrete andare a cercare, all’interno delle arene, una sorta di fascio di luce che farà da carica per la vostra Ultimate, restando fisicamente fermi all’interno di esso. In un titolo in cui difendersi non è semplice, ed è vitale stare sempre in movimento, così facendo si rischia di trasformare la Ultimate in una mossa praticamente inutilizzabile.
Molto importanti sono anche le armi, che verranno a spawnare in maniera randomica all’interno della mappa di gioco. Ne troviamo di diversi tipi: troverete infatti potenti armi bianche, quali spade, lance, martelloni giganti, ma troverete anche armi da fuoco, quali fucili laser, lanciagranate e molto altro. La loro presenza cambia drasticamente il gameplay, in quanto comunque vi possono aiutare soprattutto nei momenti di difficoltà, quando utilizzare armi da fuoco può davvero salvarvi.
Avendo provato per qualche ora il gioco, vi possiamo dire che Override 2: Super Mech League è tanto confusionario quanto divertente. Il sistema di combattimento è infatti molto profondo, ma è sicuramente molto sbilanciato verso l’offesa, e quindi bisogna fare molta attenzione nell’utilizzare al meglio la parata. Soprattutto nella modalità 2 contro 2 però il titolo mostra la sua propensione alla confusione: in più di una occasione infatti ci ritroveremo a non capire che cosa diamine ci stia capitando attorno. Ci vuole infatti più di qualche partita per riuscire ad entrare per bene nei meccanismi di gioco, ma comunque seguire al meglio l’azione, per interpretare al meglio come muoversi, resta piuttosto difficile in qualsiasi caso, complice anche qualche piccolo problema tecnico (normale in una Beta ci mancherebbe, ma è sicuramente un qualcosa da risolvere nella versione finale).
Un elemento che è apprezzabile e rende più “autentico” e particolare il gameplay di questo Override 2: Super Mech League, è il fatto che il roster dei personaggi è ampio, e ogni mech presenta caratteristiche diverse. Abbiamo infatti mech più “leggeri”, che quindi subiscono più danni, ma sono più rapidi negli attacchi, oppure abbiamo mech più pesanti, che quindi subiscono meno, ma sono più lenti, anche se, quando vanno a segno, sono devastanti. Nella Beta che abbiamo provato abbiamo avuto a disposizione ben 8 mech, tutti con caratteristiche diverse. Il sistema di combattimento infatti non è così immediato, e per attaccare bisogna tenere sempre conto della velocità dei nostri mech nel colpire, altrimenti c’è il rischio di non riuscire davvero a fare nulla, se non essere presi a cazzotti nei nostri denti virtuali. Il feeling con i colpi è fantastico: riuscire a prendere a sberle meccaniche i propri avversari regala una soddisfazione incredibile, e i colpi vengono percepiti al meglio con la vibrazione del pad (sarebbe molto curioso capire la sensazione dei colpi utilizzando il DualSense, con il suo sistema di vibrazione e di trigger aptici). Override 2: Super Mech League è un picchiaduro, in cui i colpi si fanno sentire, e regalano gioie.
Arriviamo dunque ora all’aspetto tecnico: come detto, essendo un Beta, è normale e fisiologico riscontrare qualche piccolo problemino di frame rate, ma, data la confusione che si viene a creare mentre si è impegnati a tirare cazzottoni, è necessario e vitale che questi vengano sistemati. A livello grafico però Override 2: Super Mech League si difende più che bene. Le arene (5 quelle disponibili nella Beta) sono colorate e ben realizzate, e lo stesso si può dire dei modelli dei vari mech, sui quali è possibile anche vedere dei segni di logorio quando la nostra vita inizia a scarseggiare. Lo stile grafico infatti è molto ispirato a quello, ad esempio, di una serie come Gundam, di cui l’influenza è ampiamente visibile, ed è tutto sommato ben fatto.
In conclusione
Il nostro primo approccio con questo Override 2: Super Mech League è stato piacevolmente positivo. Sinceramente, dopo aver giocato il proverrideimo capitolo, non mi aspettavo molto, e invece mi sono dovuto ricredere, trovando un gameplay che, seppur estremamente confusionario, può davvero divertire parecchio. Come detto, qualche piccolo problemino c’è, soprattutto per quanto riguarda il lato tecnico e soprattutto la gestione delle Ultimate, che sarebbe secondo me da rivedere.
Sì, lo possiamo dire, i “robottoni cazzottoni” sono tornati, e sicuramente, essendo un titolo incentrato sul multiplayer, sarà molto importante vedere come lo studio andrà a supportare il gioco, magari aggiungendo nuove modalità oppure nuovi tipi di match. Ma, sinceramente, questo Override 2: Super Mech League può davvero essere un picchiaduro interessante, che può davvero inserirsi all’interno di un genere che, in vista della nuova generazione di console, non ha praticamente nessuna rappresentanza.
Override 2: Super Mech League sarà disponibile dal 22 Dicembre su PC, PS4, Xbox One, Nintendo Switch, PS5 e Xbox Series S/X.