Grinding Gear Games ha annunciato che Path of Exile 2: Dawn of the Hunt, il primo grande aggiornamento di contenuti dall’inizio dell’Early Access, sarà disponibile a partire dal 4 aprile 2025 alle 21:00 CET su PC, Steam, PlayStation, Xbox ed Epic Games Store. L’espansione, gratuita per tutti i giocatori, segna l’inizio di una nuova fase per l’action RPG con elementi roguelike, introducendo una quantità significativa di contenuti inediti che arricchiscono il gioco sia in termini di build che di endgame.
La Cacciatrice: nuova classe giocabile, ibrida e dinamica
Al centro dell’espansione troviamo la Cacciatrice, una nuova classe che combina attacchi in mischia e a distanza grazie all’utilizzo della lancia e del brocchiero. Espulsa dalla sua terra d’origine, la Cacciatrice è pensata per uno stile di gioco aggressivo e fluido: si muove rapidamente sul campo di battaglia, alternando fendenti ravvicinati a colpi dalla distanza.
Tra le sue abilità spicca Disengage, che consente di balzare via dopo una parata, guadagnando una carica di Frenesia e scagliando la lancia con forza potenziata. La classe include anche combo a catena tra le più lunghe mai implementate in Path of Exile, con una forte enfasi su elementi elementali e mobilità.
Cinque nuove Ascendancy: tra sangue, caos e precisione militare
Dawn of the Hunt introduce cinque nuove classi ascendenti, disponibili per vari archetipi, ognuna con meccaniche uniche:
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Ritualist (Huntress): utilizza carne e sangue per alimentare magie vitali e corrotte.
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Amazon (Huntress): maestra della precisione elementale, protettrice degli Anziani Azmeri.
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Lich (Witch): padrona del Caos e delle Maledizioni, sacrifica la propria anima per ottenere potenza.
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Smith of Kitava (Warrior): fabbro demoniaco che fonde potere e distruzione in armi forgiate nel dolore.
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Tactician (Mercenary): ex Blackguard d’élite, esperto in strategia e combattimento organizzato.
Oltre 100 nuove gemme di supporto e abilità
Con l’arrivo della Cacciatrice, vengono aggiunte oltre 20 nuove abilità con la lancia, ma non solo. Tra le skill più attese troviamo Raise Spectre, che consente di evocare anime di quasi ogni tipo di mostro, e Summon Rhoa Mount, una creatura cavalcabile che cambia il modo in cui ci si sposta e combatte sul campo.
Le gemme di supporto ricevono un’enorme revisione: ne vengono introdotte oltre 100, con effetti che modificano in profondità le abilità esistenti. Alcuni esempi includono:
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Emocristalli, che trasformano il sanguinamento in esplosioni di cristalli Vaal;
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Caltropi, che rallentano e danneggiano i nemici con trappole da lancio.
Nuovi sistemi di crafting e oggetti unici
L’espansione introduce un set di strumenti di crafting avanzati e oltre 100 oggetti unici. Tra le novità spiccano le rune scalabili, che aumentano di potenza man mano che si avanza nell’endgame, e nuove modifiche specializzate che saranno introdotte in future patch.
Le rune offrono modificatori inediti, più forti e versatili rispetto alle versioni precedenti. Alcune meccaniche di crafting sono state potenziate anche attraverso aggiornamenti alle Essenze Corrotte, come Hysteria, Delirium, Horror e Insanity, che introducono effetti rari e crafting avanzato (come doppio incantesimo garantito sulle cinture tramite Vaal Orb).
Nuove mappe, boss e attività endgame
Dawn of the Hunt porta con sé otto nuove mappe, ognuna con sfide uniche. Da The Fractured Lake, dove la realtà cambia di continuo, a The Phaaryl Megaliths, una foresta piena di rune energetiche, ogni mappa introduce nuovi nemici, boss e ricompense esclusive.
Inoltre, arrivano quattro nuove Strongbox uniche, tra cui:
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Ogham’s Legacy, che genera nemici progressivamente più forti dopo ogni resurrezione;
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Ixchel’s Torment, protetta da guardiani Vaal, con ricompense corrotte di alto valore.
I giocatori dovranno anche affrontare nuovi Nexus Corrotti, zone infestate con tre boss inediti. Sconfiggerli consente di purificare le mappe, generando nuovi contenuti e premi.
Spiriti Azmeri, Rogue Exiles e torri ribilanciate
La corruzione si estende con l’arrivo degli Spiriti Azmeri, entità fuggitive che potenziano i nemici e ne modificano i comportamenti. Esistono dodici tipologie diverse, ciascuna con meccaniche e ricompense specifiche.
L’endgame è stato ribilanciato: le Torri sono meno numerose ma più potenti, ora influenzano più aree e possono contenere fino a tre Tavolette contemporaneamente. Le mappe possono ospitare nuovi boss e contenuti dinamici.
Non mancano infine i temuti Rogue Exiles, esiliati ostili con abilità da giocatori e oggetti reali: se riuscirete a sconfiggerli, otterrete tutti i loro drop.
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