C’erano pochi dubbi sul fatto che Konami avesse fatto uscire un nuovo capitolo del suo calcistico per la prossima stagione, che verosimilmente si chiamerà PES 2022. Ma se c’è una cosa in cui Konami difetta da anni, è la comunicazione: nelle primissime ore del mattino di giovedì 24 giugno è comparsa questa beta della software house giapponese, semplicemente denominata New Football Game Online Perfomance Test, per console PlayStation e Xbox. Senza alcun annuncio preventivo. Ma i tantissimi fan di ogni parte del mondo lo hanno subito messo nella propria coda dei download potendo così iniziare a valutare la bontà o meno del lavoro di Konami. L’abbiamo fatto anche noi di NaturalBornGamers, e dopo diverse partite siamo pronti a dirvi cosa ne pensiamo.
Beta online “rotta”?
La beta nasce col tentativo di Konami di testare e stressare i propri server, per poter capire e migliorare il servizio che potrà poi offrire alla sua utenza. Dobbiamo dire che non è stato facile già trovare avversari con il matchmaking. Anzi, per riuscire a trovare qualche avversario abbiamo dovuto disabilitare qualsiasi selezione, facendo scegliere giocatori da affrontare in maniera del tutto casuale, a prescindere dalla qualità della connessione. Potremmo già ironicamente dire che come inizio non c’è male. Ma come se non bastasse, l’esperienza di gioco in sé è poi ulteriormente minata dalla connessione dei due partecipanti. Questa infatti influirà persino sui movimenti dei calciatori, come sulla risposta dei comandi (come ovvio che sia), causandovi frustrazione e facendovi pensare che forse questo PES 2022 sia già partito col piede sbagliato. Per poter apprezzare ciò che si inizia ad intravedere di quello che potrebbe essere tra alcuni mesi il gioco finale avrete infatti bisogno di trovare qualcuno con una buona qualità della linea internet, come dovreste avere voi. Nelle tante partite però ci è capitato poche volte, triste a dirsi. In quel caso inizierete ad intravedere quello che potrebbe essere poi il prodotto finale.
Vi ricordiamo però, come annunciato da Konami stessa sul proprio sito, le meccaniche di gioco, il bilanciamento, le animazioni e la grafica sono ancora in fase di sviluppo e riceveranno migliorie prima del lancio ufficiale. Vogliamo sperare che ci siano forti migliorie nel tempo che rimane fino al rilascio ufficiale, perché se PES 2022 fosse rilasciato così com’è ci troveremmo davanti a un prodotto che abbassa di molto gli standard qualitativi della serie.
Il gameplay
New Football Game ci mostra alcuni “sprazzi” di quello che sarà PES 2022, e al netto di un prodotto che ha bisogno di evidenti migliorie, possiamo già intravedere alcune novità.
Konami ha per esempio preferito inserire tasti appositi per determinati interventi difensivi. Se per esempio negli scorsi capitoli di PES c’era un solo tasto che prevedeva il corpo a corpo se tenuto premuto a lungo, se premuto 2 volte prevedeva un tackle oppure un fallo tattico come la trattenuta di maglia. Nel nuovo PES invece Konami è orientata ad avere un tasto per il corpo a corpo e uno per i tackle. Nel fare questo però è scomparso il tasto per richiamare il raddoppio di marcatura, ma confidiamo che entro l’uscita vengano sistemati i comandi e inserito anche questo tasto.
I portieri sembrano poi molto forti, con movimenti al limite del realismo, parate talvolta fantastiche, con l’accompagnamento a volte di errori di posizionamenti o vere e proprie papere, ma che in percentuale minore sono anche accettabili visto che sono cose che possono capitare anche nelle partite reali. Le collisioni tra i calciatori ci sono sembrate fatte abbastanza bene, con poche sbavature e nessuna compenetrazione di poligoni.
Giocando con la beta di New Football Game avremo la solita sensazione di gioco che dà PES nelle ultime edizioni, ma con alcune aggiunte nei movimenti dei calciatori, che potrebbero inizialmente essere un pizzico frustranti e avranno quindi bisogno di essere ben padroneggiate. Ricordiamo però che si tratta di una beta piuttosto lontana da quello che sarà il prodotto finale, e che serve per ora solo come stress-test per i server, e quindi speriamo che PES 2022 possa avere quanto visto finora e molto di più.
Sprazzi di Unreal Engine
Il nuovo PES è sviluppato sul motore grafico Unreal Engine, lasciando completamente il “vecchio” motore e abbracciando quasi definitivamente la nuova generazione di console. Si notano già delle migliorie, unite anche ad alcune sbavature, ma ci sarà tempo per lavorarci ancora.
Quello che balza subito all’occhio è la nuova grafica, che seppur non si tratti di un miglioramento epocale, aggiunge un qualcosa di gradito. Per esempio all’ingresso in campo vedremo varie nuove animazioni, come le hola del pubblico sugli spalti, l’impianto di irrigazione dello stadio, scorci suggestivi e nuove animazioni relative al riscaldamento pre-partita. Inoltre noteremo subito come diversi calciatori sono riprodotti molto bene, non solo nel viso e in alcune smorfie, ma anche nel fisico, la muscolatura, vedremo le magliette piegarsi o aderire al corpo (seppur ancora non a livelli eccessivamente realistici). Inoltre guardando il terreno di gioco ci sembrerà proprio di vedere e percepire i singoli fili d’erba, questo appunto grazie all’Unreal Engine, da cui però ci aspettiamo ulteriori faville.
Qualche sbavatura però la si nota per esempio sui riflessi delle ombre dei calciatori. Noterete spesso che non saranno riprodotte in maniera realistica, avrete talvolta la sensazione di vedere riflesse sul terreno di gioco delle sagome non ben definite. Altro piccolo difetto è relativo alla fisica della palla: sembrerà infatti talvolta che prenda dei rimbalzi non proprio realistici, quasi innaturali, ma anche qui, sono piccolezze per le quali c’è tutto il tempo per migliorare.
Valutazioni finali
Non daremo un voto a questa beta, come giusto che sia, però ci teniamo a dire che New Football Game è per ora promosso, ma con molte riserve. I difetti sono tanti, talvolta non del tutto trascurabili, e a “salvare” per il momento capra e cavoli ci mettiamo il solo fatto che pensiamo e speriamo sia un prodotto più o meno lontano da quello che sarà il vero risultato finale. Se avete voglia di provare qualcosa di nuovo, seppur abbastanza limitato ad una sola partita e con soli 4 club tra cui scegliere, vi consigliamo di scaricare questa beta, così magari potete dirci in prima persona cosa ne pensate.
L’annuncio di PES 2022 (qualora si chiamasse effettivamente così) arriverà il prossimo 21 luglio, come campeggia sui cartelloni pubblicitari presenti nella beta. Magari in quell’occasione verrà annunciata anche una vera e propria demo del gioco, che sia più avanti coi lavori rispetto all’attuale beta, e che ci faccia saggiare meglio il prossimo titolo di Konami.