PlayStation VR è in commercio ormai da tanto e, tirando le somme, si può dire che abbia avuto un successo abbastanza buono. Questo nonostante qualche limite tecnico rispetto ai (più costosi) concorrenti come Oculus Rift e HTC Vive. Tra i giochi di successo creati per PSVR troviamo Farpoint (qui il nostro unboxing), Resident Evil VII e il promettente GT Sport. Proprio il già citato Farpoint, benchè non esente da qualche difetto, ha migliorato lo standard dei movimenti in PSVR grazie soprattutto al nuovissimo Aim Controller venduto in bundle col gioco.
Di recente Seth Luisi, fondatore della Impulse Gear che di recente ha creato il già citato Farpoint, ha tenuto un’intervista in cui parla dell’interazione col PSVR. La software house ha collaborato a lungo con Sony nello sviluppo del gioco e, a quanto pare, i suoi sviluppatori hanno le idee ben chiare non solo sulle reali capacità del visore VR, ma anche delle sue potenzialità non ancora sfruttate al massimo.
A Luisi è stato chiesto se prima o poi Sony migliorerà il visore VR creando il PSVR 2.0. Altre domande riguardano gli aspetti tecnici da migliorare. Tra questi citiamo un headset wireless, controller Move 2.0, dimensioni dell’ambiente o una migliore risoluzione. Ecco la sua risposta:
Con l’Aim Controller abbiamo dimostrato che i controlli ed il controller tracking sono cose molto importanti. L’Aim Controller ha grandi potenzialità e cercheremo di sfruttarle al meglio, quindi preferirei iniziare da un controller Move 2.0. Da questo verrebbe poi il rilevamento delle dimensioni dell’ambiente circostante a chi gioca. La risoluzione è sempre in via di miglioramento, e col tempo i giochi saranno sempre più realistici. Ancor più importante sarebbe ottenere un campo visivo più ampio. Ciò permetterebbe una maggiore immersione nel mondo virtuale, ed è un punto focale sul quale Sony si concentrerà seriamente. Al momento, realizzare un headset wireless sarebbe una sfida tecnica attualmente molto difficile. I problemi maggiori sarebbero la latenza delle immagini e la qualità delle stesse. Sono certo che in futuro avremo queste cose, ma al momento preferiamo concentrarci al meglio su altri aspetti importanti.
Fonte: finder.com.au