Stando alle parole di Strauss Zelnick, CEO del team Take-Two, partner di Rockstar, i ragazzi che stanno completando lo sviluppo di Red Dead Redemption 2, probabilmente non hanno ancora raggiunto il livello di GTA V anche se, per loro stessa ammissione, la volontà e l’obiettivo è quello di ripercorrere il successo planetario ottenuto con GTA.
Zelnick fa poi riferimento alle vendite, cioè che non sarà facile raggiungere le 80 milioni di copie vendute dalla stella di Rockstar dal nome GTA V. Ma in tal senso, credo sia giusto approfondire un aspetto importante: GTA V ha attraversato il cambio di console, sfruttando anche qualche miglioria ed esclusiva unicamente presenti sulle console nextgen tra cui la possibilità di giocare in prima persona. È chiaro che nessuno del team di sviluppo voglia che venga fatto un raffronto su GTA, cioè una misurazione fatta sulla base dei risultati ottenuti tra i due titoli, ma il lavoro svolto per realizzare Los Santos è stato davvero qualcosa di difficile da ripetere afferma sempre Strauss Zelnick a Gameindustry.biz.
Sicuramente trarranno vantaggio dalla posticipazione di Red Dead Redemption 2 le altre case produttrici, che arriveranno al periodo di Natale con diversi titoli in serbo per noi, come ha pubblicamente ammesso la stessa Ubisoft. Ma la nostra speranza (ampiamente fondata e meritata) è che come sempre, quando lavorano ad un titolo di questo calibro, i ragazzi di Rockstar Games riusciranno a produrre qualcosa di eccezionale, e pace se non venderà 80 milioni di copie come GTA V.
Voi che ne pensate della qualità del gioco rapportata alle vendite? È un parallelismo sempre realista? Per adesso possiamo solo fare ragionamenti in tal senso, nell’attesa di mettere le mani sul gioiello in questione.