Vasily era un ex soldato senza scrupoli con il fisico e il temperamento di Kratos, addestrato all’assassinio, estorsione e tortura, deciso ad abbandonare le armi per trovare la pace e la redenzione praticando la meditazione in un tempio buddista sperduto nell’angolo più remoto del pianeta. Ma un passato come il suo è quasi impossibile da abbandonare definitivamente. Infatti proprio nel bel mezzo della ricerca della pace interiore i suoi ex compagni di corporazione fanno irruzione nel tempio portando con sé morte e devastazione e facendo strage tra i monaci che lo avevano ospitato. Questo è l’incipit di Redeemer: Enhanced Edition, primo lavoro degli sviluppatori russi di Sobaka Studio, originariamente uscito per PC e poi portato su console dopo due anni dal suo esordio.
Redeemer è uno sparatutto con visuale isometrica, contaminato da forti elementi di combattimento corpo a corpo. Il protagonista, infatti, può equipaggiare contemporaneamente un’arma da fuoco e un’arma da mischia (come bastoni, aste, coltelli, martelli da guerra, macheti, chiavi inglesi etc…) oltre alla possibilità di usare calci e pugni quando è disarmato. Ogni arma da combattimento, come giusto che sia, non ha un uso illimitato ma diventa inutilizzabile dopo un numero determinato di colpi dopo i quali si romperà. Per difendersi Vasily può servirsi anche degli elementi dello scenario (contrassegnati con un simbolo ben visibile) come sedie, estintori, barili contenenti materiale tossico o infiammabile da tirare ai nemici per stordirli o la possibilità di usare spuntoni di roccia, forni, seghe circolari, macchinari tritatutto e altri elementi dell’ambiente di gioco per uccidere brutalmente ed istantaneamente i nemici. A proposito di uccisioni brutali, il gameplay di Redeemer prevede la possibilità di dare il colpo di grazia ai nemici in fin di vita con delle animazioni molto varie che cambiano in base all’arma equipaggiata e al tipo di nemico. Queste “fatality” permettono anche di poter recuperare dei preziosissimi punti salute durante gli scontri. Oltre a scatenare l’inferno sparando all’impazzata su ogni cosa che si muova c’è anche la possibilità, laddove la situazione lo permetta, di poter approcciare i nemici in modalità stealth sorprendendoli alle spalle per poi ucciderli senza pietà.
Nel progredire dell’avventura ed esplorando i vari livelli si possono trovare dei “tablet” che se raccolti permettono di sbloccare ed ottenere determinati PERK di potenziamento del personaggio, che ne migliorano le capacità nell’uso delle armi da fuoco, di quelle da mischia e del combattimento corpo a corpo, oltre che donare particolari poteri di rigenerazione della salute legate a determinate azioni (come l’uccisione dei nemici con armi da fuoco, con colpo di grazia e così via). Un’altra interessante componente di gameplay è costituita dalla possibilità di disarmare i nemici usando una combinazione di due tasti, che permette di ribaltare la situazione a proprio favore quando si affrontano nemici armati.
Le ambientazioni in cui si svolge il gioco sono varie, dettagliate e ben caratterizzate. I diversi nemici presenti possono essere affrontati con approcci differenti a seconda delle loro caratteristiche e spaziano dai soldati (normali, corazzati, super potenziati) alle diverse specie di mutanti. Molte volte ci si trova ad affrontare orde di nemici assetati di sangue, ma fortunatamente le armi e gli oggetti da utilizzare contro i nemici sono numerose e con un po’ di abilità nella gestione degli spazi si riesce ad affrontare il pericolo. Proprio in queste fasi più concitate è molto utile utilizzare l’abilità di rotolamento per sfuggire ai gruppi di antagonisti e a quelli più pericolosi.
Il gioco si divide in tre capitoli principali a loro volta suddivisi in cinque sottocapitoli che permettono una buona longevità. Una menzione particolare va concessa alla buona costruzione della trama, inusuale per questo genere videoludico, infatti gli elementi narrativi vengono svelati in modo graduale durante lo svolgimento dell’avventura rivelando il passato di Vasily e le ragioni che hanno spinto i suoi ex compagni a cercarlo in quel luogo remoto.
In Conclusione
Redeemer: Enhanced Edition mescola in modo perfetto azione, violenza e divertimento, calibrando sempre il livello di difficoltà in modo da evitare ogni sensazione di frustrazione. I potenziamenti, i colpi di grazia spettacolari e le particolari abilità di Vasily rendono il gameplay vario e divertente, con una trama gradevole.