Nel maggio del 2017 è stato annunciato che il regista di Saw e The Conjuring James Wan avrebbe collaborato con Constantin Film e Screen Gems per produrre il reboot su grande schermo del franchise di Resident Evil; tuttavia, come Wan ha ora spiegato a Bloody Disgusting durante un’ intervista promozionale per il suo blockbuster della DC Comics Aquaman, non è più legato all’adattamento cinematografico della famosa saga horror.
“Non ne farò parte. Annunciano il mio coinvolgimento in un mucchio di progetti, ma spesso si tratta di cose che non sono necessariamente reali. È abbastanza fastidioso quando capita con progetti che poi mi sfuggono di mano… oppure che non sono mai propriamente mai stati proposti. Odio quando poi vengono annunciati i miei progetti veri e propri: sembra che io stia facendo un mucchio di cose, ma non è così. Ci sono progetti a cui inizio a lavorare, o che prendo sotto mira, che vengono annunciati senza che io voglia che accada, ma a quanto pare alla gente piace annunciare cose.”.
Wan ha comunque confermato di rimanere legato ad un adattamento di Tommyknockers – Le creature del buio di Stephen King e dell’acclamato thriller sudcoreano di zombi Train to Busan, anche se per quanto riguarda il futuro ha sottolineato che “perché è una proprietà così amata, è importante se non sento che possiamo farlo bene e rendergli giustizia, allora sarà qualcosa che non faremo. “
All’inizio di questo mese, è stato annunciato che il regista di 47 Meters Down Johannes Roberts ha firmato per dirigere il reboot di Resident Evil, che secondo lo sceneggiatore Greg Russo, è destinato a riportare il franchise alle radici horror delle serie, al contrario dei film action di Paul WS Anderson e Milla Jovovich.
