Benvenuti a RetroTab, rubrica dedicata al retrogaming! In ogni puntata troverete un gioco rimasto nei cuori degli appassionati, di qualsiasi genere o piattaforma. Non si tratta di una recensione, ma soltanto il gioco in una sintesi di pochissime righe, accompagnato da qualche info e, per venire subito al sodo, i pro ed i contro più il voto finale, tenendo conto di ciò che offrì all’epoca della sua uscita e senza alcun confronto con gli standard di oggi. Una scheda facile e veloce da leggere, per ricordare questo ed altri giochi passati alla storia ma non solo, anche altri rimasti nel dimenticatoio!
Final Fight
A Metro City, i criminali della Mad Gear rapiscono la figlia del sindaco Haggar. Quest’ultimo, aiutato dai forti Cody e Guy, dovrà salvare la ragazza combattendo per le strade contro gli scagnozzi dell’organizzazione criminale sfruttando pugni, calci e mosse di wrestling, nonchè le armi che i tre troveranno per strada, per superare i livelli di gioco.
Assieme a Double Dragon, Final Fight è considerato il padre dei picchiaduro a scorrimento, complice un gameplay divertente, frenetico e senza fronzoli: picchia o sarai picchiato. La modalità multigiocatore, inizialmente presente soltanto nella versione arcade, è stata proposta nelle consoles casalinghe soltanto dopo diversi anni.
Genere: Picchiaduro a scorrimento
Anno d’uscita in Europa: 1989
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