Road to Ballhalla è un titolo disponibile su Steam da circa 2 anni (uscito il 5 agosto 2016) Si tratta di un platform/rythm-game che vi permetterà di superare gli ostacoli a ritmo di musica. Il gioco, sviluppato da Torched Hill e pubblicato da TinyBuild, è quindi uscito una settimana fa su Playstation 4, Xbox One e Nintendo Switch. Abbiamo provato quest’ultima versione, e siamo qui per svelarvi le nostre impressioni.
Come già detto, ci troviamo davanti ad un platform in cui il protagonista è una pallina, letteralmente. Pallina che noi controlleremo e dovremo cercare di portare avanti attraverso i vari livelli del gioco, fino a raggiungere il “Ballhalla”. Chi non vorrebbe?
Lo spirito scanzonato del titolo emerge immediatamente dalle prime fasi. I messaggi tramite i quali gli sviluppatori si rivolgono al giocatore, in una sorta di tutorial, per spiegargli come avanzare, sono pregni di sferzante ironia, che spesso vi strapperà un sorriso. E non solo: alcuni sono appositamente pensati per creare veri e propri trabocchetti. Questi ultimi sono piuttosto facili da comprendere, tuttavia la curiosità di vedere l’ulteriore “commento” dopo esserci cascati, spinge a provare comunque.
La nostra pallina potrà essere controllata tramite lo stick sinistro o le frecce direzionali. Tramite il tasto A oppure ZR potrete imprimere un’accelerazione, che però non converrà sempre utilizzare. In ogni livello ci saranno diversi checkpoint, in cui avverrà il respawn in caso di fallimento. Questi ultimi sono piuttosto frequenti, quindi il livello di frustrazione dato da un eventuale fallimento si riduce per la non troppa strada da fare per ritornare al punto a cui si era arrivati. Bisognerà inoltre raccogliere delle piccole sfere luminose gialle, che in realtà non donano particolari bonus, ma sono in sostanza una forma di completismo adatta per qualsiasi giocatore arcade nel cuore.
I livelli sono disegnati per offrire una difficoltà crescente, con nuove meccaniche che si aggiungono via via al gameplay tramite elementi ambientali. Gli ostacoli sono spesso costituiti da raggi laser semoventi o parti di pavimento che improvvisamente diventano illuminate e letali: ma non preoccupatevi, quest’ultimo problema potrà essere evitato semplicemente seguendo il ritmo della musica. Il lato rythm-game di Road to Ballhalla si rivela dunque in tutta la sua consistenza: la musica non è solo una semplice soundtrack ma un ottimo aiuto per il giocatore per superare alcuni livelli.
Il grado di difficoltà non è particolarmente ostico, come detto cresce via via con l’avanzare, ma nulla che una buona serie di trial & error non possa risolvere. In ogni caso il bilanciamento è ottimo e si percepisce una vera e propria salita faticosa verso l’agognato Ballhalla! Alcuni elementi potranno essere personalizzati, come ad esempio il colore della nostra pallina. Nel menù si potranno anche consultare le “statistiche”, che vi informeranno sul numero di volte che siete morti.
Uno dei possibili difetti di questo gioco è la mancanza della localizzazione in italiano, che tuttavia, non essendo un gioco che racconta una storia o fa dei dialoghi (inesistenti appunto) il suo punto cardine, non risulta un elemento particolarmente disturbante.
Si tratta comunque in generale di un passatempo davvero piacevole, che si può alternare a grossi titoli più pesanti e importanti, regalandovi diverse ore di spensierato divertimento e anche qualche sana risata.
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