Cosa troveremo in God of War Ragnarök
Come ben saprete lo scorso 9 settembre si è tenuto l’attesissimo showcase di PlayStation riguardante il futuro della console (qui il recap). Tra i molti titoli mostrati, ce n’è uno in particolare che ha letteralmente fomentato l’hype di tutta la community: God of War Ragnarök.
Il trailer, andato subito virale, ci mostra parecchie informazioni sui personaggi che incontreremo e l’articolo comparso ieri sul PlayStation Blog ci da una mano per capire ancora più a fondo questo gioco. Diamogli subito un’occhiata!
Ambientazioni
Come possiamo vedere dal trailer il Ragnarök, ossia la fine e l’inizio di tutto, si sta avvicinando e i venti gelati del Fimbulvetr si stanno scatenando su Midgard, rendendo il regno molto inospitale ma soprattutto ghiacciato. Dal trailer si evince, infatti, come il Lago dei Nove sia totalmente gelato e per percorrerlo servirà usare una slitta. Oltre alle aree viste in precedenza saranno aggiunte nuove destinazioni da esplorare. Inoltre, cosa non da poco conto, nel primo capitolo i regni visitabili erano solo sei, invece in God of War Ragnarök saranno visitabili tutti e nove, aggiungendo quindi i regni di Vanaheim, Svartalfheim e Asgard.
Protagonisti e aiutanti
Inutile dire che i protagonisti di God of War Ragnarök rimangono Kratos e Atreus, così come la simpatica testa mozzata di Mimir e i due nani Brok e Sindri. Insieme a loro, però, ci saranno altre figure della mitologia norrena in questo capitolo. Primo fra tutti per importanza spicca Tyr, il Dio della guerra norreno: viene rappresentato come un uomo smilzo, quasi privo di forze e stremato ma con un’altezza impareggiabile.
Come secondo personaggio alleato troveremo Angrboda, rappresentata come una giovane fanciulla. In realtà non fatevi ingannare dalle apparenze perché, secondo la mitologia norrena, Angrboda è un gigante, nonché moglie di Loki (o dovrei dire Atreus).
Il prossimo personaggio è il nano Durlin, che si intravede con un polpo sul braccio. Purtroppo Santa Monica Studio ha adottato un nome diverso per questo personaggio che non compare quindi nella mitologia norrena. Potrebbe essere identificato come il nano Dvalinn che nella mitologia ha vari ruoli: in primis lo troviamo come esploratore in cerca di una nuova dimora per i nani; in un altro racconto si dice che abbia insegnato la scrittura delle rune al suo popolo; l’ultima leggenda narrata da Fafnir (il nano-drago comparso nel primo capitolo) ci racconta che egli in realtà è il padre delle Norne. Staremo a vedere come ci sarà di aiuto in God of War Ragnarök.
Antagonisti e nemici
Partiamo a dare una rapida occhiata ai nemici che il trailer ci ha offerto. Il primo di tutti che risalta è certamente il coccodrillo gigante che cerca di divorare Kratos: il Dreki. Altro nemico degno di nota è il centauro che calpesta il nostro Dio della guerra, il suo nome è Stalker. Avremo poi molti altri nemici da sconfiggere per spianarci la strada che ancora non sono stati rivelati ma che, assicurano da Santa Monica, vi daranno filo da torcere.
Come dulcis in fundo parliamo dei due principali antagonisti che ritroveremo lungo tutto il filone narrativo. La prima la conosciamo già, ossia Freya che, dopo l’uccisione del figlio Baldur, è pronta a uccidere Kratos e Atreus per vendicarsi di ciò che hanno fatto al suo amato figlio. Non dimentichiamoci che Freya è un Dio, moglie di Odino e “capo” degli Dei Vanir, perciò dovremo stare super in guardia non solo dai suoi attacchi magici ma anche dalla sua incredibile potenza in battaglia.
Infine, come poteva non mancare lui, il Dio norreno più famoso di tutti: Thor. Anche egli furibondo per la morte dei figli Magni e Modi e del fratellastro Baldur cercherà in tutti i modi di ucciderci con il suo Mjöllnir. Egli è rappresentato come un uomo grassoccio ma che trasuda potenza bruta da tutti i pori, così come Mimir ce lo descriveva nelle sue storie. State pronti a usare ogni vostra tecnica per poterne uscire vittoriosi!
Combattimento
Anche il sistema di combattimento di God of War Ragnarök è stato ampliato e ulteriormente corretto, assicurando però la familiarità con il capitolo precedente, in modo da non discostarsi troppo. Nuove combo e mosse ci aspetteranno con la temibile ascia Leviatano e con le maledette Lame del Caos. Anche Atreus avrà nuovi stili di combattimento e attacchi runici a disposizione per aiutare il padre nella loro avventura più pericolosa.
Un titolo da non perdere
Riporto le parole di Santa Monica Studio:
Siamo davvero felici di poter finalmente condividere con voi un assaggio di ciò a cui abbiamo lavorato qui a Santa Monica Studio fin dall’uscita di God of War nel 2018.
Come sempre, siamo fan dei nostri fan. Non vediamo l’ora di leggere tutte le discussioni e ammirare tutti i video, le opere artistiche e i cosplay che creerete. Assicuratevi di taggarci sui social o usate l’hashtag #GodOfWarRagnarok così da poter ammirare (e condividere) i vostri lavori!
Il vostro supporto per la serie e il nostro studio è stato una colonna portante per noi durante ogni momento di sviluppo di questo titolo. Grazie a tutti i membri della community di God of War per aver continuato a credere in noi e nel nostro progetto. Non vediamo l’ora di poter condividere maggiori dettagli con voi man mano che ci avvicineremo alla data di uscita di God of War Ragnarök.
Ricordandovi che la data di uscita è fissata nel 2022 sia per PlayStation 4 che per PlayStation 5 non ci resta che aspettare per avere altre succose novità, magari anche con un gameplay!