Devolver Digital ha preso la decisione di rimuovere tutti i tatuaggi neo-nazisti e la loro iconografia dal suo ultimo titolo, SCUM.
Il publisher ha posto le sue scuse per aver incluso dell’iconografia neo-nazista all’interno di un pack di add-on, venduto a €8,19. Precisamente, il pack conteneva un tatuaggio che veniva applicato sulla testa del personaggio. Il suddetto tatuaggio è stato anche usato a lungo nel materiale pubblicitario di SCUM ed è stato rimosso anch’esso, come riportato da Polygon. In seguito alla disapprovazione di alcuni fan, inoltre, Devolver ha affermato che indagherà a fondo per rimuovere altri contenutioffensivi.
Tuttavia il publisher e gli sviluppatori erano d’accordo sul fatto che l’immaginario neo-nazista rappresentasse realisticamente l’ambiente carcerario e che, di conseguenza, aggiungesse realismo al titolo. Tutto ciò comunque precisando che il nazismo non è in alcun modo incoraggiato né da Devolver né da Gamepires.
SCUM è stato il miglior lancio di Devolver, e il publisher lo sa bene. Proprio per questo ha pubblicamente rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Condanniamo assolutamente qualsiasi uso di simbologie che supportano l’odio nei nostri giochi, e non avrebbe mai dovuto essere presente nel gioco a prescindere da intenzioni creative e realismo. Devolver Digital si scusa senza riserve.”
Anche Gamepires ha parlato pubblicamente del problema:
“La nostra intenzione era quella di creare un’atmosfera che rappresentasse i peggiori criminali in SCUM e rappresentare le orribili persone che si troverebbero a combattere per la morte in uno show futuristico in cui si scontrano i peggiori criminali. Abbiamo discusso di questo tra di noi e con il publisher e abbiamo concordato che il contenuto non fosse necessario, non doveva essere incluso e l’abbiamo rimosso. Ci scusiamo per questo passo falso e promettiamo ai nostri fan che saremo più attenti.”