Finalmente. Ci sono voluti ben tre anni, ma 2K Games ha finalmente rilasciato Civilization VI su console (PlayStation 4 ed Xbox One). Quando è uscita la versione PC nel 2016, 2K ha evitato di rispondere alle continue domande della community riguardo ad un possibile porting per le console casalinghe. Quando è arrivato poi su Nintendo Switch, 2K ha nuovamente eluso la questione. Il mio unico pensiero sul perché 2K ha impiegato così tanto tempo per rendere disponibile il titolo anche PS4 ed Xbox One riguarda motivi commerciali. Ma, nonostante l’interminabile attesa, il giorno è finalmente giunto ed ecco che è il gioco è ora ufficialmente uscito su PlayStation 4 e Xbox One, sarà valsa la pena attendere tutti questi anni?
Nonostante il ciclo vitale piuttosto significativo delle console, i giochi strategici sono ancora una rarità sia sulla piattaforma di Sony che in quella di Microsoft. Certo, nel corso degli anni sono usciti alcuni giochi tattici a turni come X-COM 2, Darkest Dungeon o Phantom Doctrine, ma nessuno di questi giochi era, o è un gioco di strategia a tutto tondo. Anche se alcuni titoli strategici completi si sono fatti strada su PlayStation 4, in particolare Tropico 5 e 6 e Sudden Strike 4, sono ben lontani dalle epopee viste in videogiochi come Europa Universalis e Civilization VI. Tuttavia, Civilization VI può ora essere cancellato da questo elenco, poiché è appena stato rilasciato su tutte le principali console (compresa anche Nintendo Switch).
Oltre il gioco base sono state rilasciate anche le sue due espansioni, Rise & Fall e Gathering Storm. Tuttavia, tenete presente che sebbene queste due espansioni siano disponibili dal day one su console, non vengono fornite gratuitamente ma devono essere acquistate separatamente. Il che è un po’ un aspetto negativo, poiché senza possedere questi grossi DLC vi perderete oltre una dozzina di leader diversi e una vasta gamma di altri contenuti. Considerano però la profondità e l’ ampia offerta del gioco base, anche se doveste giocarci senza DLC o espansioni, in ogni caso, avreste un sacco di opzioni con cui cimentarvi fin da subito.
Per quanto riguarda i videogiochi strategici, Civilization VI è sicuramente uno dei più importanti esponenti del genere (almeno negli ultimi anni). Dalla macro alla micro gestione delle civiltà, Civilization VI ha tutto quello che potete immaginare. Davvero tutto, dalle singole unità di combattimento delle città fino alla religione e alle politiche sociali della nazione, può essere completamente personalizzato a proprio piacimento. E soprattutto, a differenza di giochi come il già citato Tropico 6, Civilization VI vi consente davvero di guidare la vostra nazione verso la direzione che desiderate. Volete trasformare l’Impero ottomano in uno stato ateo e liberale in cui la religione è malvista e il peccato è apprezzato? Potete farlo. Preferite trasformare il vostro stato in un paese belligerante, timorato di Dio e conquistare il resto del mondo? Potete fare anche questo.
La selezione iniziale della propria Civilità (18 totali, più quelli aggiunti nei DLC come gli Aztechi, Polonia, Australia, Macedonia e Persia, Nubia, Khmer e Indonesia) e soprattutto il leader che guiderà la vostra campagna, non ha ovviamente un carattere solo estetico. Come accennato prima, voi avrete la libertà di comportarvi come volete ma gli stessi leader influenzeranno la vostra crescita in modi diversi e interessanti. Ad esempio, se decidete di giocare come Pietro di Russia, otterrete un territorio extra ogni volta che create una nuova città grazie alla sua abilità unica “Madre Russia”. Ovviamente non è la sola caratteristica di Pietro ma per elencare tutto ciò che è presente, dovrei passare giorni, se non settimane, a entrare nel dettaglio di tutti i leader, delle loro abilità e delle implicazioni che derivano se li sceglierete come vostri esponenti di punta. Questo non è semplicemente incredibile, è assolutamente eccezionale, poiché questa singola caratteristica dà al titolo tanta profondità, da mettere in ridicolo molti altri sforzi strategici sull’attuale generazione di console. Fortunatamente per voi, e sfortunatamente per il vostro tempo libero, c’è molto di più nello sviluppo della campagna di Civilization VI, oltre ai soli leader. In realtà, loro stessi sono solo una piccola parte del gioco nel suo insieme.
Però c’è da dire che Civilization VI è anche un’esperienza abbastanza scoraggiante per i neofiti – almeno all’inizio. È facile lasciarsi sopraffare dal primo o persino dal secondo avvio del titolo. C’è davvero tanto da fare e da gestire, che non è solo difficile capire cosa sta succedendo a schermo, ma anche capire cosa si deve fare in ogni situazione. Ma con il tempo vi abituerete e prenderete dimestichezza con tutte le opzioni a vostra disposizione, e in pochi giorni navigherete tra le numerose schede e menù del titolo senza preoccupazioni, grazie anche alla mappatura dei controlli realizzata ad hoc per la versione console di Civilization VI.
Certo, apprendere tutti i dettagli di Civilization VI richiederà settimane, se non mesi, ma il controllo tramite joypad che è stato introdotto con la versione console, facilita notevolmente il processo. Avrete la possibilità usare le levette analogiche per svolgere diverse funzioni – ma all’interno di Civilization VI, non ce n’è bisogno, poiché nel gioco, ogni azione può essere eseguita con i pulsanti, i tasti dorsali ed i grilletti. Ciò include tutto, dalla gestione delle unità, allo sviluppo sociale e religioso, fino alla diplomazia. In verità, le levette analogiche vengono usate sempre e soltanto quando si guida un’unità sul campo e mentre si svolgono più funzioni (anche in questo caso però le stesse funzioni possono essere eseguite con maggiore facilità con i pulsanti frontali).
Civilization VI è sicuramente uno dei migliori porting da PC a console che abbia mai visto finora – per quanto riguarda i controlli. Certo, X-COM è stato grandioso, ma le funzionalità e le cose da gestire su X-COM sono molte di meno rispetto a Civilization VI e il fatto che tutto all’interno del titolo di Firaxis Games possa essere fatto con relativa facilità, rende tutto molto più impressionante. Il videogame ha anche un piccolo menù orizzontale di scelta rapida situata nell’angolo in basso a destra, che mostra le azioni più urgenti da intraprendere e che non richiede di accedere ai menù o di scorrere le molteplici schede. Il tutto è così incredibilmente semplice, e non capisco come nessun altro strategico abbia mai implementato una soluzione simile prima d’ora.
Civilization VI ha ovviamente delle classiche modalità di gioco: sandbox contro l’intelligenza artificiale oppure partite contro altri giocatori. Tuttavia, Civilization VI include anche una serie di scenari narrativi che richiedono di raggiungere determinati obiettivi, entro un periodo di tempo prestabilito. Anche questi sono stati ampliati con le espansioni. Nel complesso, gli scenari di gioco sono una bella aggiunta, ma è difficile che li completerete tutti, poiché richiedono davvero un impegno (e tempo) non esiguo. Non sono neance così accattivanti e/o interessanti come i sandbox open world, che presentano molti più diversi leader, contenuti e, soprattutto, campi di battaglia. Ma alla fine, gli scenari narrativi riescono ad aggiungere abbastanza varietà al gioco, così da accontentare anche tutti i gusti dei giocatori.
In definitiva, Civilization VI è di gran lunga il più grande (e forse migliore) gioco di strategia su console moderne. Offre un completo gestionale, semplice con i comandi e davvero divertente ed appagante. E, nel complesso, è una delle esperienze più complete presenti su PlayStation 4, per quanto riguarda il genere. Certo, a livello tecnico non siamo davanti ad un titolo spacca-masciella, poiché visivamente Civilization VI può sembrare un po’ arretrato (si tratta comunque di un gioco di due anni fa) a volte, ma considerando che passerete la maggior parte del tempo a guardare schede e menù, piuttosto che i campi di battaglia, sicuramente non è davvero un grande problema. E in tutta onestà, se siete appassionati di questo genere videoludico o se siete in cerca di un ottimo titolo gestionale su console, allora Civilization VI è il gioco che non vi dovreste lasciar scappare.