
I livelli presentano diversi tipi di trappole e di enigmi da superare o risolvere interagendo con il livello grazie ad i controller Move. Ad esempio bisognerà spingere delle leve o mettere alcune piattaforme in posizione oppure dare fuoco ad alcuni elementi dello scenario. Ci sono oggetti da collezione e dei timer che si aggiungono al vostro punteggio di livello generale e persino a un editor di livello completo che aggiunge anche un discreto valore di rigiocabilità.
Il gameplay è semplice da spiegare ma non così immediato a livello pratico con i Move, richiede una profonda concentrazione e reazioni rapide da padroneggiare, altrimenti si rischia di mandare quei piccoli mostriciattoli giù da una scogliera o direttamente in altri pericoli. L’utilizzo dei controller Move però è gestito in modo adeguato e alcune delle sfide più avanti nel gioco richiederà di utilizzarli in modo creativo.
L’ottima idea avuta dai ragazzi di Brainseed, però, è quella di consentire al giocatore di decidere quale tipo di sfida vogliono dal gioco. Ciascuno dei 100 livelli di Squishies ti classifica in base a quanti cristalli opzionali raccogli, quanti mostriciattoli si riesce ad ottienere e quanto velocemente si arrivi al traguardo. Non ci saranno veri e proprio game-over ed i livelli sono, di solito, pieni di checkpoint; si può prendere la strada che si vuole (prendendo oggetti opzionali o no) che si desidera per arrivare al traguardo senza preoccuparsi di ricominciare da capo, il che significa che la pianificazione e la pazienza saranno tutto ciò che servirà per vedere la fine del gioco. Detto questo, ci sono una quantità di livelli lunghi e impegnativi, che a volte fanno davvero infuriare per come sono complessi. Sicuramente la difficoltà dei livelli di Squishies non è sempre ben bilanciata.
Ottenere tutti i cristalli e battere le prove a tempo è una sfida non da poco. I primi livelli di Squishies sono francamente infernalmente difficili se miri a raggiungere i diversi obiettivi secondari. È sicuramente una cosa positiva che ci sia una buona dose di sfida per coloro che lo vogliono, ma lo squilibrio tra la difficoltà (semplice a dir troppo) per completare il livello e quella per completare gli obbiettivi secondari è eccessivo.
Ci sono anche alcuni sfortunati tentennamenti per quanto concerne i controlli del gioco. BrainSex ha fatto un buon lavoro ottenendo il meglio dai controller Move, si può girare il mondo e scalarlo sia su e giù con poche pressioni di un pulsante, ma la natura labirintica dei livelli e la non semplicità di spostare gli Squishies nella mappa di gioco porterà a volte a mettere i controller Move in luoghi in cui la telecamera del PlayStation VR non riuscirà ad inquadrarli. Aggiungete a ciò il fatto che è facile sbagliare, invertendo i pulsanti di “spinta” e di “avvicinamento” sul controller, e avrete molte morti accidentali tra le vostre mani. È particolarmente frustrante dover lottare con i controlli su punti particolarmente difficili dei livelli.
Il titolo è composto da 100 livelli da completare che quindi necessitano una buon numero di ore per finire la campagna. Con Squishies sicuramente ci saranno momenti in cui vorrete lanciare i Move contro la televisione ma anche diversi momenti divertenti, e la campagna introdurrà diversi nuovi meccanismi lungo la strada. È un puzzle game semplice rovinato in parte da controlli difficili da padroneggiare ed una sfida non sempre bilanciata. Se state cercando qualcosa di più profondo e complesso, non è il gioco che fa per voi. Una nota positiva è che il gioco non provoca nessuna sensazione di motion sickness. A livello tecnico ed artistico non se la cava male portando a schermo livelli molto colorati e diversi tra di loro, anche se non propriamente originali.
Al di fuori della campagna, c’è anche una modalità editor che vi permetterà di costruire i propri livelli e poi condividerli online. Gli strumenti di base vengono disattivati, ma poi vengono introdotte le meccaniche e gli oggetti più complessi man mano che li incontri nella campagna. È un sistema completo, anche se non sono sicuro che il gameplay di base sia abbastanza avvincente da creare qualcosa di diverso da una piccola community attorno al gioco.
Squishies sicuramente non è il meglio di ciò che i puzzle game possono regalare in VR, ma è semplice e divertente anche se spesso il tutto si riduce alla frustrazione. Lotta con i controlli a parte, è un gioco che poteva dare sicuramene di più. Il mio consiglio è quello di recuperarlo magari in saldo.
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