Ubisoft sta lavorando a un gioco Star Wars open world con Lucasfilm Games. Lo sviluppatore di The Division, Ubisoft Massive, svilupperà il nuovo gioco.
Secondo un report di Wired, non sono stati annunciati altri dettagli sul gameplay e sembra che Massive stia ancora reclutando per il progetto. Il gioco utilizzerà il motore di gioco Snowdrop, già usato per la serie di The Division dello studio e anche il director del secondo capitolo Julian Gerighty dirigerà questo progetto. Non è stata data alcuna indicazione neanche sul fatto che si tratti di un single o multiplayer, in quale parte della timeline di Star Wars sarà ambientato o quando potrebbe essere rilasciato.
Il CEO di Ubisoft Yves Guillemot ha dichiarato che il titolo sarà “un’avventura originale di Star Wars che è diversa da qualsiasi cosa sia stata fatta prima“. Lucasfilm ha anche affermato che tutti i giochi di Star Wars continueranno a essere trattati come canonici insieme ai film TV, libri e fumetti.
All’inizio di questa settimana, è stato annunciato che i giochi di Star Wars saranno sotto un nuovo marchio unico chiamato Lucasfilm Games. Ieri, Lucasfilm Games ha anche annunciato che MachineGames e Bethesda stanno lavorando a un gioco di Indiana Jones.
Nel 2013, EA e Disney hanno annunciato un accordo di licenza pluriennale che conferiva a EA i diritti esclusivi di pubblicare i giochi di Star Wars sviluppati dai suoi studi interni. Quell’accordo ora sembra essere stato modificato, ma EA “continuerà ad essere un partner molto strategico e importante per noi ora e in futuro”, secondo il vicepresidente senior di Global Games and Interactive Experiences presso Disney Sean Shoptaw, parlando con Wired.
L’articolo di Wired chiarisce che la Disney prenderà iniziative con alcune aziende sull’utilizzo del marchio di Star Wars e altre proprietà di Lucas (come Indiana Jones), sebbene il vicepresidente di Lucasfilm Games Douglas Reilly abbia chiarito che Lucasfilm Games avrebbe l’approvazione finale su tutti i progetti.
L’accordo EA ha prodotto giochi come Star Wars: Battlefront 1 e 2 di DICE, Star Wars: Jedi Fallen Order di Respawn Entertainment e Star Wars: Squadrons di EA Motive. Tuttavia, ci sono state anche alcune cancellazioni di alto profilo, tra cui Project Ragtag di Amy Hennig che era in fase di sviluppo agli ormai defunti Visceral Games.