Poco si sa del prossimo grande progetto di Bethesda, Starfield, una nuova IP fantascientifica che è ancora avvolta nel mistero. Ma nel corso di una nuova intervista di un’ora durante la conferenza Develop: Brighton 2020 sono state svelate ulteriori informazioni sul gioco direttamente da Todd Howard .
Bethesda ha chiarito che Starfield uscirà prima di The Elder Scrolls VI, e il gioco dovrebbe essere “grande” ed importante come un nuovo capitolo di Fallout o ES. Tra i punti salienti e le informazioni rilasciate durante l’intervista, sappiamo che ci sarà un’enorme revisione del Creation Engine, l’elemento che alimenta la maggior parte dei giochi di ruolo Bethesda esistenti. Howard ha riferito che sarà un salto più grande di quello visto con il passaggio da Morrowind a Oblivion, e si aspetta che le persone saranno felici dei risultati, dato che le lamentele sull’invecchiamento del motore di Bethesda sono frequenti tra i giocatori.
Non sono sicuro che questa sia la prima volta che viene confermato, ma Starfield sarà completamente single player.
Attualmente su Starfield sono al lavoro circa il quintuplo degli sviluppatori di Skyrim e Fallout 4, quindi sarà sicuramente un gioco enorme. Sia Starfield che ES6 utilizzano una specie generazione procedurale per la mappa, che in questo caso non riguarda il terreno generato casualmente, ma piuttosto la scala del gioco. Promette di essere “molto più grande” della mappa di Fallout 76, che è di per sé quattro volte più grande di quella di Skyrim. Le città, in particolare, saranno molto più grandi dei giochi precedenti.
Mentre Howard ribadisce che sarà disponibile dal day one su Xbox Game Pass, come ha detto in precedenza Microsoft, non ha confermato che sarà esclusiva per Xbox Series X/S, che è stata tra le speculazioni della rete sin dall’ annuncio dell’acquisizione di Zenimax/Bethesda da parte del colosso di Redmond. Microsoft ha infatti poi svelato che sceglierà “caso per caso” e figure di Bethesda come Howard hanno confermato queste dichiarazioni. Quindi niente di nuovo su quel fronte.
Infine, Howard ribadisce che Starfield è ancora lontano e non vogliono mostrarlo finché non saranno molto vicini al lancio e avranno qualcosa di sostanziale da mostrare. Howard non fornisce alcuna data, ma sarebbe sorprendente se Starfield arrivasse prima del 2022.
Se Starfield finirà per essere un’esclusiva Microsoft, allora sarà probabilmente la più grande esclusiva Microsoft della generazione fino a quel momento, anche se Halo Infinite finalmente ce la farà, proprio per l’ampio fascino dei tentacolari giochi open world di Bethesda. È chiaro che Bethesda vuole rendere Starfield una nuova IP come Fallout o Elder Scrolls, ma è chiaro che dovremo aspettare ancora un bel po’ prima di vedere il titolo in azione.