Con l’arrivo ormai sempre più prossimo di Tekken 8, si sta chiudendo il ciclo del circuito competitivo dedicato a Tekken 7. In questo scenario però continua a farsi valere, per Team Pulsar Esports ASD, il player evil46, che ha partecipato nelle ultime settimane a quello che sarà il suo ultimo torneo sull’attuale ultimo capitolo della serie di Bandai Namco.
Lo abbiamo raggiunto, e ci ha raccontato questa ultima esperienza nella competizione che si è svolta a Malta, e soprattutto abbiamo parlato con evil46 delle sue aspettative in merito a Tekken 8 e a quello che sarà lo scenario competitivo che andrà a crearsi intorno al titolo in arrivo a Gennaio 2024.
Raccontaci la tua esperienza in questo ultimo torneo a cui hai partecipato.
“Malta è stato il mio ultimo torneo, e quindi si chiude per me il capitolo dedicato al competitivo collegato a Tekken 8. Il torneo non era tra i più blasonati, ma era comunque un torneo invitational che ha visto la presenza di alcuni dei player più famosi provenienti da Italia, Corea, Germania e Spagna. La competizione era articolata in due giorni, con la prima giornata che era di qualificazione e bisognava piazzarsi tra i migliori otto. Io sono arrivato quarto sconfiggendo due giocatori italiani. Nella seconda giornata ho battuto Tibetano, uno dei giocatori più forti del panorama spagnolo, che giocherà ai Mondiali di New Orleans, perdendo poi però due partite che mi hanno fatto perdere posizioni. Non è andata come speravo, però mi ritengo soddisfatto della mia performance”.
Cosa ti aspetti dal passaggio a Tekken 8? Hai già avuto modo di cominciare il tuo allenamento?
“Sono riuscito a giocarci un po’ durante l’ultima Beta di qualche mese fa, ma la sfortuna ha voluto che nei giorni di quella Beta ero a letto con il COVID, e non riuscivo ad alzarmi dal letto. Però sono comunque riuscito a giocare 5 ore e mi sono fatto un’idea di quello che sarà. Indubbiamente però ci sarà da aspettare il rilascio della versione completa del titolo, perché comunque ci saranno ulteriori cambiamenti rispetto alla Beta oltre al fatto che non ho avuto modo di provare tutti i personaggi. Da quanto ho visto l’idea di base è molto vicina a quella di Tekken 7, ma ci saranno alcune meccaniche che saranno da approfondire, come quella dl fatto che le parate fanno comunque subire un danno, cosa mai vista in Tekken e che richiama ad altri picchiaduro. Sarà da capire quanto sarà impattante sul gioco, ma il fatto che il titolo è comunque vicino a Tekken 7, il passaggio a Tekken 8 non dovrebbe essere estremamente complesso”.
Quanto tempo pensi ci vorrà per riuscire ad essere effettivamente pronti per competere su Tekken 8? E come cambierà lo scenario competitivo?
“Il primo elemento da vedere è come Bandai Namco ha intenzione di strutturare il circuito competitivo di Tekken 8 nel corso del 2024. Senza avere queste informazioni, che molto probabilmente saranno svelate durante i prossimi Mondiali di Tekken che si terranno a New Orleans, allora sarà difficile fare programmi. Quello che si spera è che possa arrivare un maggior supporto al circuito eSports dedicato a Tekken da parte di Bandai Namco, e che non si ripeta quanto accaduto con le prime stagioni di Tekken 7 dove il supporto era insufficiente. Tutti noi speriamo che ci sia un investimento forte e deciso per lo sviluppo del settore competitivo”.
Come stai vivendo questa fase di “stallo” in attesa di Tekken 8?
“Sapendo che stava arrivando la fine di questo ‘ciclo’ di Tekken 7, il mio impegno sul titolo si è certamente ridotto. La cosa la sento molto di più per il fatto che i miei personaggi principali che ho utilizzato finora in Tekken 7 al momento del lancio non saranno disponibili su Tekken 8: al tempo stesso però è abbastanza inutile cominciare a studiare gli altri personaggi, sempre alla luce del fatto che nel nuovo capitolo ci saranno nuove meccaniche e nuovi moveset che dovranno essere approfonditi. Quindi al momento sto lasciando da parte Tekken 7, ma sicuramente riprenderò a giocare sfruttando il rilascio della demo di Tekken 8, che arriverà su console tra una settimana e su PC tra una decina di giorni”.
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