GeForce Now, la piattaforma streaming di Nvidia, ha fatto il suo debutto tra pro e contro, arrivando ad essere vittima di alcune defezioni anche molto note. Sviluppatori e pubblisher AAA hanno eliminato i loro titoli dalla piattaforma e tra i nomi più noti che sembrano non credere molto nel progetto ci sono Bethesda, Activision Blizzard, Square Enix, EA e Rockstar. Dopo questi eventi, sembra che Nvidia punti ai titoli indipendenti per arricchire la libreria di GeForce Now, ma non tutto sembra andare rose e fiori. The Long Dark, titolo survival pubblicato nel 2017, è l’ultimo nome di chi ha abbandonato il servizio streaming. L’abbandono è stata annunciato via Twitter da Raphael van Lierop, director, produttore e scrittore di The Long Dark.
Sorry to those who are disappointed you can no longer play #thelongdark on GeForce Now. Nvidia didn't ask for our permission to put the game on the platform so we asked them to remove it. Please take your complaints to them, not us. Devs should control where their games exist.
— Raphael van Lierop | Exploring Apocalypses (@RaphLife) March 1, 2020
L’affermazione di Van Lierop, secondo cui Nvidia non ha chiesto il permesso prima di inserire il suo videogioco sulla piattaforma, è per certi versi preoccupante. Sebbene non sappiamo in che modo Nvidia aggiunga i videogiochi alla lista della sua piattaforma, questa piccola gaffe risulta imbarazzante. Tuttavia, alcune risposte al twitter di Van Lierop lasciano intendere un certo quantitativo di delusione, minacciando anche la richiesta di un rimborso per gli acquisti più recenti. Ad ogni modo, successivamente Nvidia si è scusata per la fretta di mettere il gioco su GeForce Now.
Nvidia ha ammesso di aver fatto un errore rilasciando il videogioco senza la nostra autorizzazione, ci ha chiesto se vorremmo rimanere sulla piattaforma e abbiamo detto ‘non al momento’.
GeForce Now è stato lanciato il 4 febbraio, e da allora ha riscosso successo. Recentemente ha raggiunto il milione di utenti, e l’utilizzo ha continuato a salire.