Dopo aver dato nuova linfa ad una mascotte videoludica come Crash Bandicoot, Vicarious Visions ci ha riprovato con Tony Hawk’s Pro Skater 1+2, riportando letteralmente a nuova vita i primi due capitoli della famosa serie videoludica dedicata al mondo dello skateboard e al suo massimo rappresentante Tony Hawk. Questo tipo di produzioni sono tornate estremamente in voga dopo anni e anni di dimenticatoio, prima con Skater XL e poi con l’annuncio di un nuovo Skate, e quindi la serie dedicata al volto più noto della disciplina non poteva assolutamente mancare all’appello.
Annunciata da Activision pochi mesi fa, questa remaster riporta in azione la serie Pro Skater, una costola della ben più nota serie Tony Hawk’s Underground, serie che negli anni di PS2 mi ha fatto letteralmente perdere la sensibilità motoria delle dita nel cercare di realizzare i trick più assurdi. L’ultimo capitolo della serie Pro Skater risale al 2015, con il quinto capitolo, e si è trattato di un gioco davvero poco ispirato, che ha messo in ghiaccio lo sviluppo di un nuovo gioco.
Ma come spesso capita recentemente, invece di guardare al futuro si torna ad attingere al passato, e Vicarious Visions e Beenox erano semplicemente le due software house più indicate per tirare fuori una remastered con i fiocchi. La nostra prova si è svolta su PS4 base.
Grafica nuova, stesso gameplay
Diciamocelo senza troppi giri di parole: non appena vi ritroverete a giocare a questo Tony Hawk’s Pro Skater 1+2, vi sembrerà di essere ritornati bambini. La bellezza grafica di questa remastered, di cui parleremo più avanti, non ha alterato in minima parte il gameplay di questi due titoli: nella modalità Tour in Skate vi troverete a giocare sessioni da due minuti con più obiettivi da svolgere per riuscire a sbloccare nuove aree. Gli obiettivi sono i più disparati, e vi toccherà esplorare al meglio le aree di gioco per riuscire a superarli tutti. Ma, e questa è la parte più divertente, ogni centimetro delle varie mappe può essere usato per spiccare un Ollie e iniziare a concatenare tricks. Con l’utilizzo delle classiche combinazioni di levetta analogica e tasti, potrete realizzare grandi azioni spettacolari che vi faranno accumulare punti.
Visto così, ad una prima impressione, il gameplay può sembrare quanto di più semplice ci sia. E invece, vi sbagliate di grosso. Specie agli inizi, quando, se avete giocato i titoli originali, dovrete “riprendere la mano“, riuscire a concatenare numeri spettacolari risulterà quasi impossibile, e molto spesso vi troverete, letteralmente, con il c**o per terra. E questo, invece di scatenare frustrazione in voi, vi farà solo venire voglia di continuare a provare e riprovare, fino a quando non vi riuscirà la combo da 15mila o 20mila punti che avevate in mente. Il gameplay è semplice ma quanto mai infernale: questo era ciò che si giocava agli inizi degli anni 2000, o, come li definisco io, “gli anni prima di Dark Souls“.
Trattandosi ovviamente di una compilation di due titoli, questi sono stati riportati in maniera integrale all’interno del gioco, e potrete scegliere in qualsiasi momento a quale dei due giocare. Ma comunque non dovete pensare che non ci siano delle novità portate dai ragazzi di Vicarious Visions, che hanno inserito anche un ricco comparto multiplayer, che vi permetterà di sfidare la community in rapide partite piene zeppe di divertimento. Lanciandosi infatti nelle “Playlist veloci“, vi ritroverete in lobby nelle quali andrete ad affrontare le classiche sfide a punti, nelle quali vincerà chi raggiunge prima un determinato punteggio, oppure chi, allo scadere del tempo, avrà totalizzato il maggior numero di punti. Ma ci sono anche altre modalità, che portano il multiplayer di questo Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 a diventare un vero e proprio party game, in cui il divertimento non riesce davvero a mancare mai.
Altra aggiunta molto importante è quella dell’editor, sia del park ma anche per la creazione del nostro skater personalizzato. L’editor del park è semplicemente immenso: potrete davvero personalizzare ogni millimetro di un’area di gioco prestabilita, nella quale potrete andare ad inserire rampe, salti, ma anche ringhiere e punti dove poter grindare. Il tutto poi può essere anche condiviso con la communty di gioco, che potrà scaricare e giocare la vostra creazione in qualsiasi momento.
Il lavoro principale però portato avanti dai ragazzi di Vicarious Visions per questo Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 è senza dubbio quello che riguarda la veste grafica. Dire che si è trattato solo di un passaggio ad un livello superiore è riduttivo, in quanto l’Unreal Engine 4 rende davvero bellissimo da vedere questo titolo, ed avere la possibilità di skateare con questo dettaglio a livello grafico è semplicemente pazzesco (quando ovviamente non siete impegnati ad insultare il mondo perché non riuscite a completare qualche trick). A livello di performance grafica il gioco è abbastanza stabile, anche se ogni tanto è possibile notare qualche leggero calo di frame rate, ma si tratta di qualcosa di particolarmente sporadico.
Un enorme plauso va fatto inoltre per quanto riguarda il comparto audio: i giochi dedicati a Tony Hawk, a prescindere dalla serie videoludica, personalmente sono stati in grado di influenzare anche i miei gusti musicali, lasciandomi scoprire i grandi gruppi rock del mio periodo, come i Rage Against The Machine, i Blink-182 (non presenti in questa collection, ma presenti in Undergound), ma anche vere e proprie colonne portanti della musica videoludica, come gli Anthax: tutti gruppi che poi ho ritrovato in moltissimi altri giochi dell’epoca, come la serie WWE SmackDown vs. Raw (spero che qualcuno di voi se la ricordi, chi vi scrive ci è davvero cresciuto). La soundtrack di questa collection si compone di 37 brani, che sono delle perle vere di musica rock, ma anche pop, che danno ancora di più l’effetto dell’operazione nostalgia che ovviamente pervade l’intera produzione.
In conclusione
Molto spesso viene detto che le remastered siano delle vere e proprie operazioni “a colpo sicuro”, che molti indicano come un qualcosa di assolutamente sbagliato e che dovrebbe essere evitato. Ecco, Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 è la più grande delle eccezioni che confermano la regola. Come detto, il lavoro di Vicarious Visions e Beenox ha fatto in modo di avere un gioco praticamente nuovo, riportando alle attenzioni del grande pubblico un arcade dalla difficoltà elevata, che vi farà veramente venire voglia di spaccare almeno un joypad a sessione, ma che saprà ricompensarvi con tantissime ore di divertimento. Le aggiunte che sono state portate in questa nuova collection inoltre vanno ad aggiungere una discreta mole di contenuti ad un pacchetto già particolarmente corposo, che fa del dover rigiocare tante volte lo stesso scenario una delle sue componenti fondamentali, se si vuole progredire nel gioco.
Tony Hawk’s Pro Skater 1+2 è semplicemente una dimostrazione completamente nuova di come funziona un vero titolo arcade sportivo, adatto a tutti, sia ai nuovi giocatori che non hanno mai avuto modo di giocare un titolo del genere, ma anche per coloro che, con questi giochi, ci sono cresciuti. Caldamente consigliato a tutti.