Nonostante sia il quarto capitolo della serie, Wolfenstein: Youngblood è stato sicuramente tra i titoli più interessanti dell’ultimo E3. Per la prima volta nella saga dei Machine Games il protagonista non sarà l’inossidabile B.J. Blazkowicz, bensì le sue due figlie gemelle Jess e Soph. L’avventura potrà essere interamente vissuta in cooperativa con un altro giocatore, un fattore inedito che influirà sul gameplay che dovrebbe presentare diverse varianti al massacro indiscriminato dei nazisti.
Il produttore esecutivo del gioco Jerk Gustafsson, durante un’intervista rilasciata al sito VentureBeat ha rivelato quale sarà la longevità del titolo, che si preannuncia come il più grande della serie. Youngblood richiederà oltre 30 ore per essere completato, un parametro che se rapportato alla durata degli episodi precedenti (fissata intorno alla decina di ore), può dare un’idea di quanto sia vasto il mondo di gioco.
Infatti il percorso narrativo non presenterà uno svolgimento lineare, offrendo diverse alternative al completamento delle quest, che saranno accompagnate anche da numerose missioni secondarie. Non ci resta che attendere il prossimo 26 Luglio, data in cui Wolfenstein Youngblood sarà finalmente disponibile su PlayStation 4, PC e Xbox One.